Samsung ha confermato che entro la fine dell’anno ci saranno almeno altre 15 app compatibili con la Now Bar, una delle novità principali della One UI 7 e ulteriormente potenziata con la 8, entro la fine di quest’anno: l’informazione proviene dal materiale di briefing del nuovo pieghevole a conchiglia Galaxy Z Flip 7. Il totale salirà quindi da quello attuale di 20 a 35. Purtroppo non sappiamo quali siano i nomi delle app, e naturalmente c’è la consapevolezza che si tratta di una goccia nel mare delle decine di milioni di app presenti nel Play Store. Tuttavia una novità introdotta da Google con Android 16 potrebbe contribuire a un’accelerazione dell’adozione del widget Samsung in futuro.
La Now Bar è un widget pensato per permettere all’utente di fare più cose con lo smartphone anche quando è bloccato. Compare nella parte bassa del Lock Screen, ed è sostanzialmente un carosello di schede riassuntive di varie attività e funzioni, come il player audio/video, le previsioni meteo, il tracker fitness e altro ancora. Con gli swipe è possibile spostarsi avanti e indietro tra le varie schede, premendone una la si espande con controlli, più informazioni e così via. Il tutto, come dicevamo, senza bisogno di bloccare lo smartphone.
Un’idea senza dubbio comoda, ma il problema delle soluzioni proprietarie è sempre il solito: l’adozione tende a languire molto a meno di accordi commerciali significativi, soprattutto con gli sviluppatori più importanti. Non è che sia impossibile che un’app decida di adottarla perché la ritiene oggettivamente una buona idea, ma diciamo che questi casi tendono a essere più l’eccezione che la regola. È vero che Samsung rappresenta di gran lunga la forza di maggioranza nel mondo Android per dispositivi venduti, ma rimane comunque un singolo produttore fra tanti.
Tuttavia, come dicevamo, Android 16 potrebbe venire in aiuto a Samsung e alla sua Now Bar. Vi sarete probabilmente accorti che le meccaniche sottostanti al widget sono per certi versi molto simili a quelle di Apple e delle sue Live Activities, anche se l’implementazione finale (la Dynamic Island degli iPhone) differisce molto. Con l’ultima versione del suo sistema operativo, Google ha effettivamente preparato un’API che è una risposta diretta a Live Activities. Allo stato attuale Samsung non le usa, ma è facile immaginare come una versione futura della One UI (e quindi della Now Bar) potrebbe essere aggiornata in questa chiave, a tutto vantaggio della compatibilità con altre app. Beninteso, non è che siccome è uno standard Android sarà implementato da ogni app del Play Store, soprattutto se è facoltativo, ma diciamo che il bacino di potenziale compatibilità si amplia molto.
Punisher Set Photos Seemingly Reveal Marvel Special Presentation's Villain