In occasione della Build 2025 e del Computex, NVIDIA ha annunciato una serie di nuove iniziative e collaborazioni, anche con Microsoft, per l’avanzamento degli strumenti e le infrastrutture di intelligenza artificiale per il mondo consumer/enthusiast in Windows 11. La principale iniziativa in questo senso è TensorRT for RTX: un backend ottimizzato per le operazioni di AI Inference supportato fin da subito dal nuovo stack Windows ML, e sarà usato automaticamente quando il sistema operativo rileverà la presenza di una scheda video GeForce compatibile (tutte le RTX).
Secondo NVIDIA, TensorRT for RTX può essere fino a due volte più veloce di DirectML, include ottimizzazioni Just-In-Time per GPU (basta qualche secondo per eseguire i modelli al meglio delle possibilità del sistema) e ha librerie molto più compatte, fino a 8 volte in meno. Tutti i modelli ONNX sono compatibili con Windows ML.
Per chi è alle prime armi, NVIDIA ha inoltre presentato un’ampliamento di NIM (NVIDIA Inference Microservices), la sua collezione di pacchetti preconfigurati che permettono gli utenti di navigare con più facilità un universo software che può spaventare per vastità e complessità. NVIDIA osserva che solo su Hugging Face ci sono oltre 1,2 milioni di modelli AI tra cui scegliere, con tutta una serie di dipendenze software e requisiti hardware che vanno capiti e interpretati. Con NIM si potrà semplificare tutto questo processo iniziale grazie a una selezione curata di modelli e relative dipendenze software, con garanzia di ottime prestazioni e piena compatibilità con il computer in cui andrà installato. Tra le novità si citano:
- FLUX.1-schnell. Un nuovo modello per generazione immagini molto rapido realizzato da Blackforest Labs.
- Aggiornamento di FLUX.1-dev. Ampliata la compatibilità con molteplici schede RTX 40 e 50.
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