NVIDIA ferma la produzione dei chip AI H20: la Cina non vuole "surrogati"

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HDblog.it Aug 22, 2025 · 2 mins read
NVIDIA ferma la produzione dei chip AI H20: la Cina non vuole
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Ennesimo colpo di scena nell’intricatissima storia del rapporto di NVIDIA con il mercato delle GPU AI cinese. Stando a quanto riporta The Information, citando fonti anonime interne, l’azienda guidata da Jensen Huang avrebbe ordinato a partner come Samsung Electronics e Amkor Technology di sospendere la produzione dei componenti per l’H20, il chip AI progettato appositamente per il mercato cinese.

Lo stop arriva dopo che Pechino ha sollecitato le aziende locali a non adottare l’H20, considerato un compromesso rispetto ai chip di punta Nvidia, per quanto ben più performante e competitivo rispetto alle soluzioni locali, per esempio di Huawei. Il messaggio è chiaro: il governo cinese vuole spingere lo sviluppo e l'adozione di semiconduttori domestici, rafforzando l’indipendenza tecnologica in un settore cruciale come l’intelligenza artificiale.

La mossa rischia di complicare ulteriormente la posizione di Nvidia in un mercato dal valore essenzialmente incalcolabile, soprattutto in questa fase di frenesia AI tale che secondo alcuni sta assumendo i connotati di una bolla. Dopo aver già perso miliardi di dollari per via delle continue modifiche alle restrizioni imposte dal governo USA, NVIDIA si trova ora con chip invenduti e fermi “a metà produzione”. Non aiutano le parole della Casa Bianca che aveva ipotizzato la possibilità di obbligare i produttori a includere backdoor e sistemi di sorveglianza remota nei chip AI, tanto che Huang ha dovuto ribadire che gli H20 non ne contengono.

Sul fronte politico, la situazione è ancora più intricata. Sia Nvidia sia AMD hanno ottenuto il via libera dagli Stati Uniti per vendere chip meno potenti in Cina, a patto di versare il 15% dei ricavi al governo americano - una condizione che alimenta polemiche e dubbi sulla sostenibilità e sulla legalità dell’accordo. Pechino, dal canto suo, spinge startup e colossi come DeepSeek a sviluppare modelli AI pienamente ottimizzati per i più recenti chip cinesi, riducendo così la dipendenza dalle soluzioni occidentali.

Nonostante il peso del mercato cinese, Nvidia può ancora contare sulla forte domanda di GPU AI da parte dei provider cloud nel resto del mondo; in questo senso aiuta molto la sempre maggior diffusione delle soluzioni basate sulla più recente architettura Blackwell (la stessa delle GeForce RTX 50).