OnePlus 15 si presenta come il successore di uno degli smartphone più sottovalutati dell'anno. E si propone di riuscire laddove OnePlus 13 ha fallito: far parlare di sé/creare hype. Come? Be', presentando almeno una feature che farà dire "wow" ai fan del brand e non solo. Stiamo parlando del (presunto) display da 165 Hz, fatto oggetto di un leak da parte del solito Digital Chat Station.
Secondo il suo ultimo post su Weibo, OnePlus avrebbe scelto proprio il modello 15 per introdurre e… standardizzare questa novità. Si tratterebbe del primo balzo in avanti, relativamente alla frequenza di aggiornamento, dal 2020 ad oggi. OnePlus, almeno, adottò per la prima volta i 120 Hz sul suo OnePlus 8 Pro, e da allora questo è sempre stato il suo massimo. Ma il "massimo" anche per gli altri brand, eccezion fatta solo per i produttori di smartphone da gaming.
A proposito di gaming, nel post viene citato anche un "nuovo motore prestazionale" grazie al quale verranno supportati giochi a 165 FPS nativi.
Nonostante le caratteristiche proprie di un gaming phone, però, OnePlus 15 manterrà una certa eleganza. Di più: avrà probabilmente un aspetto lussuoso, grazie alla nuova colorazione "super nera" che potrebbe chiamarsi Moon Rock Black. Vengono infine menzionati una cover magnetica color arenaria e lo Snapdragon 8 Elite 2, ma nessuno dei due è una vera sorpresa.
In precedenza, DCS ha parlato del nuovo top di gamma come di uno smartphone "molto più bello di quanto immaginato". È sottile, le cornici sono uniformi e – soprattutto – è costruito in materiali premium. Viene fatto riferimento a una rifinitura estetica e tattile "di valore", che il leaker spera venga trasportata dal prototipo alle unità prodotte in massa.
In teoria, OnePlus 15 dovrebbe essere lanciato prima della fine dell'anno prima in Cina e poi nel resto del mondo.
In copertina: OnePlus 13