OnePlus 15 torna su Geekbench, questa volta per mostrare i muscoli. Il test di fine agosto era stato deludente, il prossimo top di gamma dell'azienda cinese aveva registrato score estremamente bassi, da chip di fascia media di qualche generazione fa.
Era stata un'uscita deludente per uno smartphone che avrà in dote lo Snapdragon 8 Elite Gen 5, il SoC più potente di Qualcomm che si candida a essere il migliore del 2025 e di parte del 2026, grazie a una configurazione con due core "Prime" con frequenza massima di 4,61 GHz e sei core aggiuntivi a 3,63 GHz.
Tutto cancellato, adesso. Nei test eseguiti qualche ora fa su Geekbench, OnePlus 15 ha mostrato punteggi allineati alle aspettative: 3.709 in single core, ben 11mila in multi core, ben altra musica rispetto ai risultati fine agosto (appena 629 punti in single e 1.871 in multi).
Una differenza tale potrebbe essere dovuta alla fase evolutiva del modello: è probabile che quello di due settimane fosse un prototipo, mentre l'ultimo a "sfidare" Geekbench un'unità definitiva o quasi. La piattaforma ha rivelato la presenza di un SoC Qualcomm con un cluster Prime a due core da 4,61 GHz e una ulteriore a 6 core da 3,63 GHz (esattamente il ritratto del prossimo Snapdragon), di 16 GB di RAM e di un firmware basato su Android 16.
Oltre agli elementi rilevati dalla piattaforma, da OnePlus 15 ci si aspettano un display da 1,5K di risoluzione prodotto da BOE da ben 165 Hz, un gruppo fotocamere con tre sensori da 50 MP a dialogo con il nuovo DetailMax Engine su cui ricadrà il compito di non far rimpiangere l'addio a Hasselblad, e una batteria dalla capacità vicina ai 7.000 mAh, con ricarica via cavo a 100 watt e wireless a 50.
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