OpenAI cede alle critiche: GPT-4o ancora disponibile su ChatGPT Plus

https://www.hdblog.it/tecnologia/articoli/n627916/gpt4o-disponibile-dopo-proteste-gpt5/

HDblog.it Aug 09, 2025 · 1 min read
OpenAI cede alle critiche: GPT-4o ancora disponibile su ChatGPT Plus
Share this

Il debutto di GPT-5 non è stato esente da critiche, così OpenAI ha deciso di andare incontro agli utenti Plus di ChatGPT che preferiscono ancora il precedente GPT-4o. Sam Altman, CEO dell’azienda, ha annunciato che chi lo desidera potrà continuare a usare il vecchio modello, mantenendo così tono e funzionalità a cui molti si erano affezionati.

La scelta arriva dopo una pioggia di lamentele, in particolare su Reddit, dove diversi utenti hanno segnalato che GPT-5 sarebbe meno “personale” e meno capace di svolgere alcune attività rispetto al predecessore, oltre a dare risposte più brevi e a raggiungere troppo presto i limiti di utilizzo.

L’azienda monitorerà l’uso di GPT-4o per decidere per quanto tempo mantenerlo disponibile, ma nel frattempo raddoppierà anche i limiti di velocità di GPT-5 per gli abbonati Plus. Il rollout del nuovo modello sta procedendo più lentamente del previsto e non tutti possono ancora selezionarlo, ma OpenAI assicura che presto sarà disponibile per tutti. Altman ha anche ammesso un curioso incidente: il giorno del lancio, un problema con il sistema di autoswitch avrebbe reso GPT-5 “molto più stupido” del previsto.

Il nuovo modello, come illustrato al momento della presentazione, introduce un sistema unificato che seleziona automaticamente la modalità di risposta più adatta, con varianti dedicate per ragionamenti complessi o per ridurre la latenza. GPT-5 migliora efficienza e precisione, riducendo drasticamente le “allucinazioni” rispetto ai modelli precedenti, e offre nuove opzioni di personalizzazione e integrazione con strumenti esterni. Nonostante ciò, una parte della community continua a preferire il comportamento più familiare di GPT-4o.

Per ridurre le incertezze, OpenAI vuole rendere più chiaro quale modello stia rispondendo e aggiornare l’interfaccia per facilitare l’attivazione manuale delle modalità avanzate di ragionamento. L’azienda ribadisce l’impegno ad ascoltare il feedback e a bilanciare innovazione e continuità d’uso, evitando di lasciare indietro chi non si trova a proprio agio con le novità.

Sul fronte delle integrazioni esterne, un’altra novità riguarda Apple Intelligence con l’arrivo di iOS 26, l’assistente Apple userà GPT-5 per la funzione ChatGPT integrata. Fino ad allora continuerà a basarsi sui modelli precedenti, garantendo così una transizione graduale anche agli utenti iPhone e iPad.