OpenAI ha presentato ufficialmente Sora 2, evoluzione del celebre modello che ha dato il via alla generazione video con l'AI a livelli impensabili fino a qualche anno fa. Ma la novità non riguarda soltanto il miglioramento della tecnologia, ma anche il modo in cui le persone potranno interagirci: arriva infatti Sora, l’app dedicata per iOS, al momento disponibile gratuitamente su invito negli Stati Uniti e in Canada.
Rispetto la precedente versione, Sora 2 può creare video estremamente realistici, con audio sincronizzato e qualità fisiche migliorate. I sisultati sembrano incredibili, stando agli esempi condivisi dall'azienda. Giudicate voi stessi.
L'aggiornamento promette un maggiore controllo sugli elementi in scena e la possibilità di seguire prompt complessi senza perdere coerenza. Questo significa che non si tratta più solo di demo spettacolari, ma di uno strumento che ambisce a entrare nell’uso creativo quotidiano.
L'azienda fa sapere che, attraverso l’app, chiunque può realizzare video in stile cinematografico, remixare contenuti esistenti o inserire sé stesso e i propri amici in brevi cameo.
Questi ultimi rappresentano una delle funzioni più discusse: l’utente mantiene il pieno controllo su come viene utilizzata la sua immagine, evitando rischi legati alla manipolazione non autorizzata.
L’aspetto della sicurezza è infatti al centro del progetto e l’app integra sistemi di tracciabilità dell’origine dei contenuti, strumenti per garantire il consenso e filtri multilivello contro materiale dannoso. Sono previsti controlli parentali e misure dedicate agli adolescenti, oltre a protezioni specifiche per l’audio. La stessa filosofia che guida il feed dell’app è incentrata sulla creatività: l’obiettivo non è saturare lo schermo con contenuti casuali, ma dare spazio a produzioni originali e stimolanti.
Dal punto di vista pratico, in questa fase di rilascio l’accesso a Sora avviene solo su invito. Chi scarica oggi l’app può registrarsi e ricevere una notifica quando verrà abilitato. Tuttavia, come ricordato all'inizio la disponibilità resta limitata a USA e Canada, con la prospettiva di un’estensione futura ad altri mercati, anche se al momento non sono state fornite date precise.