Se il tipo di ragazzo golden retriever incarna la trasparenza totale, l’entusiasmo contagioso e l’affetto mostrato, il black cat rappresenta l’opposto: riservatezza, selettività e distacco. E piace perché sono caratteristiche rare, nell’era dell’iper-condivisione. Oggi siamo immerse, immersi in un ecosistema in cui tutto è visibile, raccontato e “performato” online: foto, storie, status emotivi, prove costanti di esistenza.
Beatrice Venezi si fa chiamare "direttore" e non "direttrice"In questo scenario, la persona che non dice tutto, che non espone la propria vita su Instagram trasformandosi in un personaggio, diventa inevitabilmente affascinante perché sfugge alla logica della sovraesposizione.
Il black cat boyfriend allora offre una sorta di resistenza culturale: non è in vendita, non si concede in modo indistinto a chiunque, sempre, non fa del proprio carattere uno spettacolo pubblico. Per molte persone questo atteggiamento è una boccata d’aria fresca, un segnale di autenticità. Il mistero - che non è mistero, lì dove è il resto della gente a sovraesporsi - non è più visto come barriera, ma come un invito a rallentare, a scoprire gradualmente. In fondo, in un mondo dove tutti sono “golden retriever” davanti a una telecamera, il gatto nero ha il pregio di sembrare raro.
chi è un black cat boyfriend
Il concetto di “Black Cat Boyfriend”, cioè fidanzato "gatto nero" è entrato nel lessico culturale dei social come simbolo di un certo tipo di mascolinità: introversa, osservatrice, con una dose sana di capacità di isolamento e autonomia che lo differenziano sostanzialmente dal Golden retriever boyfriend. CIoè il tipo solare, affettuosissimo, entusiasta della vita e pieno di amici.
Il Black cat non è il ragazzo che riempie le stanze con la sua voce, ma è l’archetipo della presenza il più delle volte silenziosa e forse proprio per questo diventa appetibile, perché è diverso. E se il black cat incarna la riservatezza e la complessità, il golden retriever rappresenta la trasparenza e l’entusiasmo. L’uno vive di sottintesi, l’altro di dichiarazioni esplicite. Questa contrapposizione semplicisitica però non riguarda tanto la sfera sentimentale e relazionale quanto le personalità e i modi di stare al mondo: due modelli che oggi convivono come meme, ma che riflettono tensioni culturali reali.
Le coppie composte da una persona “black cat” e una “golden retriever” sono viste come perfette incarnazioni del principio degli opposti che si attraggono. Abbiamo visto meme fioccare dall'alto in cui coppie di celebrità venivano analizzate con lo scopo di identificare chi dei due fosse cosa sulla base del linguaggio del corpo. A cominciare da Zendaya (black cat) e Tom Holland (golden retriever).
In realtà è interessante come dinamica sociale: chi è abituato, abituata, a trattenere trova sollievo accanto a chi esprime senza filtri e viceversa chi tende a esprimersi troppo impara a rallentare di fronte a chi custodisce i propri spazi. Chi si ritrova - per personalità - nel ruolo di golden retriever, stare accanto a un black cat significa confrontarsi con un altro ritmo comunicativo.
La cultura pop legittima nuovi modelli che in realtà sono vecchi
La cultura pop ha smesso di proporre un modello unico di partner ideale e ha iniziato a valorizzare le differenze, è vero, soprattutto quando si parla di "nuove" mascolinità. Ma quello che chiamiamo oggi black cat boyfriend non è un nuovissimo modello di maschio (manco fosse una macchina),
Non è, ovviamente, nato su TikTok, ma ha antenati ben riconoscibili nella cultura pop, solo che allora non aveva ancora un nome. John Cusack in Alta fedeltà (2000) è praticamente un prototipo perfetto: romantico, introverso, ironico fino all’autodistruzione, sempre in bilico tra fascino e alienazione. È un personaggio che ai tempi esplose perché proponeva la figura dell'antieroe: non era per niente accogliente ma ugualmente affascinante proprio per la sua attitudine da osservatore malinconico che parla da solo e che si perde nelle sue playlist infinite.