PayPal ha annunciato nelle scorse ore la nuova funzione Pay With Crypto: gli utenti potranno usare bitcoin, ethereum e altre criptovalute per completare pressoché qualsiasi transazione in tutto il mondo. È PayPal a convertire immediatamente le valute digitali nella valuta fiat richiesta dal venditore, rendendo l'operazione semplicissima.
Il roll-out inizierà nelle prossime settimane negli Stati Uniti, mentre l'arrivo della funzione in Europa e in Italia è tutto fuorché scontato. Attualmente, nel nostro Paese PayPal non consente di acquistare e conservare criptovalute direttamente nel proprio account (ma può semmai essere usato come metodo di pagamento su exchange come Binance e MoonPay).
SUPPORTA OLTRE 100 CRIPTOVALUTEPayPal sostiene che la nuova funzione Pay With Crypto supporterà oltre 100 criptovalute: non solo Bitcoin, ETH e Solana, dunque, ma anche XRP, BNB e molte altre. Sarà anche compatibile con i principali wallet, tra cui Phantom e MetaMask.
L'obiettivo dichiarato è facilitare i pagamenti cross-border, tra nazioni diverse, grazie ad una soluzione istantanea con commissioni estremamente convenienti: PayPal promette una riduzione fino al 90% rispetto alle commissioni richieste da altre piattaforme. Per la precisione, la commissione è dello 0,99% su ogni transazione.
Come anticipato, quando l'utente sceglierà di pagare in criptovalute, PayPal convertirà automaticamente l'importo nella valuta locale del venditore. In altre parole: per quest'ultimo non ci sarà alcuna differenza rispetto ai metodi di pagamento tradizionali.
Le aziende di ogni dimensione affrontano enormi pressioni quando si espandono a livello globale, dai costi elevati per l'accettazione dei pagamenti internazionali alle integrazioni complesse. Stiamo eliminando questi ostacoli e aiutando ogni impresa, grande o piccola, a raggiungere i propri obiettivi
ha dichiarato Alex Chriss, presidente e CEO di PayPal, in un comunicato stampa. Con obiettivi molto simili, questo mese l'azienda ha anche lanciato PayPal World.
VERSO L'ADOZIONE DI MASSA?L'iniziativa si inserisce in un quadro di forte espansione per le criptovalute, in parte guidata dalle politiche favorevoli della Casa Bianca. A luglio il Bitcoin ha superato per la prima volta il tetto dei 115.000$.
PayPal spiega che l'ultima mossa fa parte di una strategia più ampia per favorire l'adozione di massa delle criptovalute: non come semplice strumento speculativo, ma come vero e proprio strumento di pagamento per la quotidianità. Ricordiamo che nel mercato USA, nel 2023 PayPal ha addirittura lanciato una stable coin ancorata al dollaro.
Di tutto ciò però in Europa non si vede ancora l'ombra, non solo per un quadro normativo meno permissivo, dovuto a un atteggiamento meno accogliente da parte dei regolatori, che continuano a vedere nelle criptovalute una minaccia per i risparmiatori. Insomma, una simile iniziativa da parte di una grande fintech tradizionale rischierebbe di doversi scontrare con un campo minato di regole e indagini.