PCIe 7.0, la parola fine sulle specifiche: fino a 512 GB/s su slot x16

https://www.hdblog.it/hardware/articoli/n621797/pcie-70-standard-velocita-dettagli/

HDblog.it Jun 13, 2025 · 1 min read
PCIe 7.0, la parola fine sulle specifiche: fino a 512 GB/s su slot x16
Share this

Il PCI-SIG, acronimo di PCI Special Interest Group, ha presentato le specifiche finali, definitive, dello standard PCIe 7.0. Con un PCIe 6.0 ancora lontanissimo da un'ampia diffusione sul mercato, l'ente che si occupa di definire i contorni delle varie generazioni è praticamente due generazioni avanti rispetto al mercato consumer.

Come anticipato dalla bozza delle settimane scorse, PCIe 7.0 offre, sulla carta, una velocità massima di 128 GT/s per ogni linea, cioè 512 GB/s bidirezionali su una connessione x16, in linea con il proposito di raddoppiare la velocità di trasferimento ogni 3 anni cioè a ogni rilascio di una nuova versione della specifica. Nella nota stampa, il PCI-SIG fa sapere di aver iniziato a lavorare sul PCIe 8.0, il cui rilascio dovrebbe avvenire nel 2028.

Il presidente di PCI-SIG Al Yanes, annunciando la definizione del nuovo standard, ha dichiarato:

La tecnologia PCIe è stata l'interconnessione IO a elevata larghezza di banda e bassa latenza preferita per oltre due decenni e siamo lieti di annunciare il rilascio della specifica PCIe 7.0, che prosegue la nostra consolidata tradizione di raddoppiare la larghezza di banda IO ogni tre anni. Con la continua rapida crescita delle applicazioni di intelligenza artificiale, la prossima generazione PCIe soddisfa le esigenze di larghezza di banda dei mercati ad alta intensità di dati che implementano l'IA, tra cui data center iperscalabili, elaborazione ad alte prestazioni (HPC), automotive e settore militare/aerospaziale.

È interessante che Yanes abbia parlato di "data center iperscalabili, elaborazione ad alte prestazioni (HPC), automotive e settore militare/aerospaziale", quindi di applicazioni business/industriali, e non di mercato consumer. Non è casuale. Il PCIe 5, del resto, che è stato lanciato nel 2019 si sta diffondendo nelle applicazioni comuni - consumer - solo negli ultimi tempi.