Philips prepara il terreno a una nuova versione del suo bridge, denominato Hue Bridge Pro. A rivelarlo accidentalmente è stata la stessa azienda olandese sul proprio portale, dov'è rimasta visibile per un po' la pagina prodotto del nuovo dispositivo. Una svista che non è sfuggita ai colleghi del sito specialistico hueblog.com, che hanno dato spazio all'indiscrezione poi ripresa da altri media. Secondo la pagina pubblicata da Philips, il nuovo Hue Bridge Pro sarà più veloce dell'attuale (a listino da tanti anni) e potrà "trasformare le luci smart in sensori di movimento".
La leggerezza di chi gestisce il portale di Philips ha consentito di avere in anteprima molti dettagli delle novità (che non si limitano a Hue Bridge Pro), ma non sono filtrate informazioni in merito a disponibilità, specifiche tecniche o prezzi. Dettagli per conoscere i quali bisognerà attendere, con ogni probabilità, IFA di settembre a Berlino.
La pagina finita online per errore svela che Hue Bridge Pro avrà delle prestazioni migliori, grazie all'adozione di un processore più rapido, di un maggior quantitativo di RAM e della connettività Wi-Fi, una novità di spessore dal momento che con il dispositivo attuale l'unica opzione di collegamento è rappresentata dal cavo. Il nuovo bridge sarà in grado di supportare fino a 150 lampade e 50 accessori, e avrà delle funzioni avanzate grazie all'AI. Tra queste ci sarà la MotionAware Technology che trasforma le lampade smart in sensori di movimento.
Tra le novità in arrivo anche Hue Video Doorbell con filo, campanello smart con streaming in 2K, contro il 1080p a cui arrivano i modelli 2023 di Hue. Spazio a una nuova lampadina E26/A19 da 60 watt, che sarà del 40% più efficiente, dalla luminosità minima più bassa (il dimmer la porta allo 0,2%) e con il supporto a ChromaSync per colori più accurati. Arrivano anche delle strisce luminose a LED per interni ed esterni con effetti gradiente e le nuove luci per esterni Festavia.