Alla fine anche gli irriducibili hanno dovuto capitolare, visto che Google ha deciso di forzare l'installazione dell'aggiornamento software obbligatorio sui Pixel 4a, chiudendo di fatto una scappatoia che alcuni utenti avevano utilizzato per evitare una controversa modifica alla gestione della batteria. Questa mossa rientra nel Battery Performance Program, un'iniziativa creata da Google per affrontare i problemi di surriscaldamento segnalati su alcuni dispositivi, tra cui il Pixel 4a e il 6a.
Il programma prevede un aggiornamento che, per motivi di sicurezza e per prevenire potenziali rischi di incendio, limita le prestazioni e la capacità di carica della batteria una volta superato un certo numero di cicli. Molti utenti, per preservare le performance originali del proprio dispositivo, avevano trovato il modo di bloccare l'installazione automatica di questo update agendo sulle opzioni sviluppatore, tuttavia ora Google ha reso l'aggiornamento inevitabile. Anche i possessori di Pixel 4a che finora erano riusciti a evitarlo si troveranno con le prestazioni della batteria limitate e l'unica soluzione per ripristinare la piena capacità della batteria a questo punto è la sostituzione fisica del componente.
Questa decisione, sebbene motivata da ragioni di sicurezza, ha generato malcontento tra i possessori del dispositivo, che vedono le performance del loro smartphone ridotte forzatamente. Google, dal canto suo, ha in passato offerto riparazioni, sostituzioni o compensazioni economiche per mitigare i disagi causati da questo problema hardware. Con ciò si chiude definitivamente la possibilità di scegliere se mantenere invariate le prestazioni dello smartphone anche al netto dei potenziali problemi che ciò può causare; cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti.