Il mercato delle console portatili è letteralmente rinato dopo l'avvento di Switch nel 2017 e di Steam Deck nel 2022, due piattaforme che, in modo molto diverso tra loro, hanno mostrato ai giocatori cosa è possibile aspettarsi da un sistema di gioco portatile moderno; non più delle console costrette a riprodurre versioni ridotte e semplificate dei titoli presenti sulle sorelle maggiori, ma delle vere e proprie piattaforme portatili che, resa grafica a parte, sono in grado di offrire accesso alle stesse esperienze che è possibile giocare su PC e console casalinghe.
Questo cambio di aspettative è probabilmente la molla che ha spinto anche Sony a valutare un suo rientro nel settore, stando a quanto emerge dai rumor che suggeriscono il ritorno di una console portatile da parte della casa giapponese, in grado di eseguire i giochi PlayStation 5. D'altronde i SoC in grado di permettere ciò sono ormai realtà - specialmente grazie a AMD -, ma sembra che Sony stia valutando qualcosa di completamente inedito per il mercato, stando alle indiscrezioni riportate dalle fonti dell'insider Jukanlosreve. Vediamo di cosa si tratta.
Secondo quanto riferito, infatti, pare che Sony e AMD stiano lavorando a Project Jupiter, un nuovo SoC sviluppato da AMD pensato per le piattaforme gaming portatili, che potrebbe anche includere diverse personalizzazioni e ottimizzazioni da parte di Sony, in maniera simile a quanto fatto con i SoC di PlayStation 5 e PlayStation 5 Pro.
Il chip in questione sarà realizzato dalle fonderie di Samsung con il processo produttivo SF2P, quindi parliamo di un SoC a 2 nm che potrebbe raggiungere la fase di produzione di massa solo nel tardo 2028 o poco dopo. Al momento sembra che i tre nomi coinvolti nel progetto - Sony, AMD e Samsung - siano ancora in fase di valutazione del progetto, il quale non è stato finalizzato e quindi potrebbero esserci novità o ripensamenti, motivo per cui è bene prendere la notizia con le pinze.
In ogni caso è chiaro che Sony non voglia restare esclusa dalla corsa alle portatili, specialmente ora che Nintendo si sta preparando ad alzare l'asticella della sua proposta con Switch 2 e che Microsoft sta sostanzialmente supportando le portatili dei suoi principali partner al fine di trasformarli in vere e proprie Xbox portatili. La casa giapponese potrebbe essere l'ultima ad arrivare, tuttavia potrebbe farlo con una proposta molto più vicina al concetto tradizionale di console rispetto a quanto sta facendo Microsoft; sicuramente il futuro del settore è estremamente interessante per gli appassionati del gioco in mobilità.