PowerToys, la suite open-source di utility sviluppata da Microsoft per migliorare l'esperienza d'uso di Windows 10 e 11, conta attualmente 28 strumenti diversi. L'ultimo aggiornamento, la versione 0.93, ha introdotto un importante redesign della Dashboard, che permette agli utenti di gestire in modo più immediato i moduli disponibili, visualizzare scorciatoie e accedere ad azioni rapide. Nonostante i miglioramenti, però, resta ancora un'assenza significativa: la possibilità di effettuare ricerche interne.
La mancanza di una barra di ricerca dedicata è un limite non trascurabile, soprattutto se si considera la natura modulare di PowerToys. Gli utenti, infatti, sono costretti a navigare tra le varie sezioni per individuare l'impostazione desiderata. Una differenza notevole rispetto, ad esempio, all'app Impostazioni di Windows 11, che offre un sistema di ricerca avanzato, capace di interpretare linguaggio naturale e, in alcuni casi, di eseguire azioni dirette.
Secondo quanto emerge da GitHub, questo scenario potrebbe presto cambiare. Un pull request etichettato con la dicitura “In for 0.94” propone l'introduzione di una barra di ricerca che consentirebbe di individuare rapidamente moduli, opzioni specifiche ed elementi vari. Basterà digitare una parola chiave per ottenere l'elenco dei plugin e delle funzioni corrispondenti.
PowerToys riceve abitualmente aggiornamenti consistenti con cadenza mensile, accompagnati da rilasci di manutenzione intermedi. Non c'è ancora la certezza che la nuova barra di ricerca arrivi già nella prossima versione, ma la proposta rappresenta un passo concreto verso la sua implementazione.
Il progetto, essendo open-source, è aperto ai contributi della community di sviluppatori, che possono non solo suggerire modifiche ma anche realizzare nuovi moduli. Tra le idee più apprezzate figurano le estensioni legate al PowerToys Command Palette, il launcher che consente di avviare rapidamente strumenti e azioni, e che rappresenta già una delle funzioni più utilizzate della suite.
In attesa della conferma ufficiale, gli utenti interessati possono seguire lo sviluppo della nuova funzione direttamente sulla pagina GitHub del progetto, dove vengono documentati progressi e sperimentazioni in corso.
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