Prezzi carburanti, contro i furbetti delle accise scende in campo la Guardia di Finanza

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HDblog.it May 21, 2025 · 2 mins read
Prezzi carburanti, contro i furbetti delle accise scende in campo la Guardia di Finanza
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Il 15 maggio ha preso il via la <a href="https://www.hdmotori.it/riforma-accise-carburanti-aumento-diesel-riduzione-benzina/">riforma delle accise su carburanti</a> voluta dal Governo. Con un percorso di 5 anni, si arriverà ad un <strong>allineamento delle accise</strong> della benzina e del diesel. In questi giorni è sicuramente un tema molto discusso e come abbiamo visto, il primo step prevede <strong>1,50 centesimi in più sulle accise per il diesel</strong> e <strong>1,50 centesimi in meno su quelle della benzina</strong>. Di conseguenza, le accise valgono adesso 71,34 centesimi di euro per litro per la benzina e 63,24 centesimi di euro per litro per il gasolio. Tuttavia, pare che gli effetti reali sui prezzi siano stati differenti. Giusto ieri scrivevamo dell'<a href="https://www.hdmotori.it/carburanti-dopo-il-riordino-delle-accise-sale-il-diesel-ma-la-benzina-non-scende/">allarme lanciato dall'Unione Nazionale Consumatori</a> che sostanzialmente affermava che c’è stato effettivamente <strong>un aumento del diesel</strong> ma non una contestuale ed <strong>equivalente riduzione dei prezzi della benzina</strong>.A quanto pare, per stanare i "furbetti" sta <strong>intervenendo la Guardia di Finanza</strong>, mettendo nel mirino chi non si allinea alle nuove regole sulle accise.<h2>CONTROLLO SU SCALA NAZIONALE PER STANARE I FURBETTI</h2>Insomma, sono scesi in campo i reparti speciali delle Fiamme Gialle per stanare che si sta comportando in maniera scorretta a <strong>danno dei consumatori</strong>. Dunque, la Guardia di Finanza fa sapere che per arginare le <strong>condotte illecite lesive della leale concorrenza</strong>, ha avviato un piano su scala nazionale, finalizzato a verificare il rispetto delle previsioni normative recentemente implementate, con il coinvolgimento degli oltre 660 Reparti operativi del Corpo e il costante supporto dei Reparti Speciali.Come si procederà? In una nota stampa viene evidenziato che i "<em>Reparti territoriali dovranno rilevare gli elementi sintomatici di manovre distorsive della corretta dinamica di formazione dei prezzi, sviluppando, conseguentemente, attività volte a risalire la filiera commerciale, con l’individuazione di eventuali spregiudicati speculatori</em>".I controlli, fondati su analisi di rischio elaborate a livello centrale, hanno anche un altro obiettivo e cioè accertare che gli operatori “pubblicizzino” e “comunichino” il prezzo praticato secondo gli obblighi normativi vigenti, volti a favorire la trasparenza del mercato e la corretta informazione del consumatore. L'intervento della Guardia di Finanza è, in ogni caso, trasversale, riguardando anche l’assolvimento degli obblighi fiscali, il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione e la qualità del prodotto venduto. Sull'attività di verifica svolta fino a questo momento, la Guardia di Finanza fa una sintesi dell'ultimo biennio:<article id="text-body" class="it-page-section anchor-offset mt-5" aria-labelledby="header-text-body"><div class="richtext-blocks text-serif"><blockquote>Sono stati eseguiti oltre 20.000 interventi. Contestate, a vario titolo, anche più volte nei confronti dei soggetti recidivi, 9.728 violazioni, di cui 2.416 per mancata esposizione e/o difformità dei prezzi praticati rispetto ai prezzi indicati e 7.312 relative all’omessa comunicazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.</blockquote></div></article>

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