Primi look dal set del sequel de Il diavolo veste Prada: ecco come si veste oggi Andy Sachs (e tutti i dupe)

Avete presente ne Il Diavolo veste Prada quel maglioncino azzurro infeltrito, anzi ceruleo, che per Miranda Priestley rappresentava tutto ciò che non è moda ma che, in realtà, era esattamente il risultato di una catena di scelte stilistiche dalla passerella alla strada influenzate proprio da lei stessa medesima? Bene, preparatevi a rivederlo. Anzi, preparatevi a guardarlo con occhi nuovi.

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Anne Hathaway ha appena ufficializzato il ritorno di Andrea Sachs sul grande schermo e lo ha fatto nel modo più irriverente possibile: con un video su TikTok dove si mostra struccata, spazzolino in mano e indossando proprio quel maglioncino ceruleo. Come a dire: sì, sto tornando, e so perfettamente da dove tutto è cominciato.

Ma niente paura, perché se quel golfino è un nostalgico omaggio alle origini, i look che arrivano dal set del sequel di uno dei film più amati dalle fashioniste di tutto il globo raccontano tutta un’altra storia. Se dei look di Miranda (alias Meryl Streep) è trapelato ancora poco, solo una mise ladylike con una gonna di pelle caramello con maglia viola e trench (sempre cammello), è davvero un'altra storia quella che vede protagonista Andy: è cresciuta, non è più la stagista con la frangetta, ma è diventata una donna che ha trovato la sua cifra stilistica, e, soprattutto, sembra aver fatto pace con la moda. 

Denim, jumpsuit e tailoring couture: i nuovi capitoli del guardaroba di Andy

Il primo outfit rubato dal set è un piccolo capolavoro di effortless chic: lunga gonna in denim slavato con orlo sfrangiato, top bianco minimal, gilet nero maschile e sandali con zeppa (Chanel). Occhiali da sole L.G.R modello Khartoum e, tra le mani, un quotidiano. È bastato questo scatto per farci drizzare le antenne: Andy è tornata, e non ha intenzione di passare inosservata. Meno glam e più sostanza, o almeno così sembra.

Tra i key pieces di questo outfit facilmente replicabile ci sono sicuramente la maxi gonna in denim, super hype in questo momento, e i ciabattoni ugly-chic in nero. La prima la trovate uguale da Uniqlo, i secondi molto simili da Birkenstock e da Stradivarius. 

Segue un secondo outfit che profuma di weekend a Montauk e cocktail in terrazza: un abito over multicolor firmato Gabriela Hearst, cappello panna con bordi viola, il modello Sierra di Amor Y Mezcal, e ancora gli immancabili occhiali da sole L.G.R. Il tutto così armonico e calibrato da far sembrare lo styling quasi casuale. Quasi.

Se il maxi dress di Gabriel Hearst è decisamente fuori budget per noi comuni mortali (costa quasi 8000€), trovate tanti abiti con print geometrici e pop nella collezioni di Compañía Fantástica.

Più facile, invece, trovare un bucket hat un po' originale che svolta il look in un solo tocco, un po' come quell calcato in testa da Andy, magari tra le proposte di Accessorize e Parfois.

Poi è la volta della jumpsuit blu con zip e risvolti: comoda e grintosa allo stesso tempo, moderna, ma con richiami utility-chic. In spalla troneggia la nuova borsa Panthea di Valentino Garavani, in nappa nera con motivo chevron e dettagli felini, mentre ai piedi ritroviamo ancora i sandali Chanel. A questo punto, viene spontaneo chiederselo: dov’è Nigel quando serve per approvare tutto con un cenno del capo?

Trovate sicuramente dei dupe abbordabili nei negozi vintage che vendono abbigliamento militare e da lavoro, o cercando tra i marchi specializzati in denim, come Lee, Levi's e affini. Noi ne abbiamo pescata una molto simile con zip da Patrizia Pepe.

Il look da ufficio? Andy lo interpreta in chiave power suit

Se il guardaroba dice chi siamo, quello del sequel de Il Diavolo veste Prada grida al mondo che Andrea Sachs non è più solo la goffa ragazza arrivata da fuori città con tanti sogni e vestiti dozzinali. Ora è una donna che sa perfettamente come si gioca il gioco. Lo dimostra con un completo gessato firmato Jean Paul Gaultier, composto da pantaloni morbidi e gilet coordinato, stivali neri al ginocchio sempre Chanel e un tocco di classe old-school: la collana di perle di Jemma Wynne. A completare la mise da business woman è stata aggiunta una tracolla in pelle vintage griffata Coach. Un cenno alla tradizione, riletto in chiave contemporanea. Proprio come tutto il personaggio di Andy.

Quello del gilet è un trend che va avanti da qualche stagione, sia a panciotto che in stile più destrutturato, e se ne trovano tanti da Mango e da H&M. Più difficile scovare gli ensemble coordinati, ma che ne dite di questo di Urban Outfitters?

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