Il lancio di successo di Switch 2 ha portato la nuova console di Nintendo nelle mani di milioni di giocatori e ciò significa che il web si è rapidamente riempito delle prime impressioni di tantissime persone che, da ormai quasi una settimana, sono entrate nella nuova generazione dell'intrattenimento made in Kyoto.
Sebbene il sentimento generale attorno a Switch 2 sia tendenzialmente positivo - con alcune eccellenze per quanto riguarda la gestione della retrocompatibilità -, nel corso dei primi giorni di vita della console sono emerse alcune lamentele riguardo l'autonomia di Switch 2. Sia chiaro, Nintendo aveva prospettato sin da subito un'autonomia leggermente inferiore rispetto a quanto offerto dal modello OLED di Switch 1, tuttavia le segnalazioni hanno portato l'azienda a pubblicare un aggiornamento sulla pagina di supporto di Switch 2, spiegando come risolvere questi presunti problemi di autonomia e ammettendo quindi la validità delle questioni sollevate. Vediamo di cosa si tratta.
Secondo quanto riferito da Nintendo nel suo documento ufficiale, la questione potrebbe essere legata ad una lettura errata dell'autonomia residua da parte della console, motivo per cui potrebbe essere necessario eseguire una rapida procedura che consente di ricalibrare l'indicatore di carica della batteria.
I passaggi da effettuare sono semplici e ve li elenchiamo di seguito, ricordandovi che è necessario disporre dell'alimentatore della console e di una connessione internet attiva. Ecco quindi cosa bisogna fare!
Passaggi preliminari:
- Assicurarsi di utilizzare un alimentatore adeguato (quello di Switch 1, ad esempio, può ricaricare la console ma non alimentarla quando nella dock)
- Verificare di aver installato l'ultimo aggiornamento di sistema
Procedura di ricalibrazione:
- Spegnere la console
- Premere e tenere premuti i tasti volume su e volume giù, poi premere una volta il tasto di accensione per avviare il sistema
- Mantenere premuti entrambi i tasti volume sino a quando appare il menù della Recovery Mode. Entrare in questo menù è sufficiente a resettare il misuratore del livello di carica
- Spegnere la console tenendo premuto il tasto di accensione sino a quando non si spegne completamente
- Riavviare la console e monitorare la situazione
Qualora ciò non dovesse risolvere completamente il problema, Nintendo invita gli utenti ad affidarsi al servizio di riparazione, che interverrà tempestivamente per trovare una soluzione.
La procedura è molto semplice e alla portata di tutti e, secondo diversi feedback emersi online, svariati utenti hanno potuto constatare un cambiamento nell'indicazione di carica residua (ovviamente in positivo) dopo aver effettuato la ricalibrazione, confermando quindi che la lettura precedente era errata.
Avete rilevato problemi simili? Avete già provato questa procedura? Fateci sapere nei commenti la vostra esperienza!
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