PS6: 24 GB di RAM per ray tracing avanzato e AI senza lievitare i costi?

https://www.hdblog.it/games/articoli/n625692/ps6-24-gb-ram-ray-tracing-avanzato-ai-costi/

HDblog.it Jul 17, 2025 · 2 mins read
PS6: 24 GB di RAM per ray tracing avanzato e AI senza lievitare i costi?
Share this

Durante il loro podcast settimanale, gli analisti di Digital Foundry hanno sottolineato come i 16 GB di RAM attuali stiano già raggiungendo il limite nella gestione di texture e risorse artistiche sempre più dettagliate. L'incremento a 24 GB non sarebbe un azzardo di mercato, bensì una necessità per supportare algoritmi di machine learning AI e soluzioni di ray tracing più sofisticate, ormai considerate imprescindibili per il futuro dell'intrattenimento interattivo.

Un punto nevralgico è il costo dei chip DRAM, fermo a livelli elevati e privo di cali di prezzo rilevanti negli ultimi anni. Questo scenario impone a Sony di trovare un punto di equilibrio tra quantità di memoria e sostenibilità economica. L'ipotesi di 24 GB risponde appunto a questa esigenza, poiché garantirebbe spazio aggiuntivo per funzionalità avanzate senza compromettere il rapporto qualità‑prezzo.

Inoltre, se davvero esistesse una PlayStation portatile con 16 GB di RAM, avrebbe senso proporre 24 GB per la console da salotto, in modo che gli sviluppatori possano ottimizzare i titoli per entrambe le piattaforme con il medesimo progetto di base. L'approccio unificato semplificherebbe il lavoro dei team di sviluppo e favorirebbe un ecosistema PlayStation più coeso.

Per quanto riguarda il territorio Microsoft, le previsioni diventano più incerte. Per Digital Foundry, Redmond sta valutando alternative che non prevedono la classica console da salotto, ma una sorta di “PC‑in‑a‑box”. Il vantaggio di un sistema preassemblato risiederebbe nella possibilità di offrire configurazioni hardware superiori a quelle di Sony, con processori più potenti e maggiore RAM, colmando il divario tra console entry‑level e dispositivi desktop. Tuttavia, i costi di produzione di un PC‑in‑a‑box si sono rivelati finora troppo elevati per il mercato delle console, benché nel settore dei PC preassemblati esista uno spazio di prezzo che potrebbe giustificare l’investimento. In realtà dei PC mascherati da console sono già esistiti, in particolar modo con Valve e le sue Steam Machine, progetto caduto nel fallimento per tutta una serie di ragioni, tra cui l'utilizzo della GPU modificata di Alienware, all'utilizzo di Linux, all'epoca non maturo come lo è ora con Steam Deck.

In ogni caso, l’arrivo di PlayStation 6 è ormai atteso tra qualche anno, ma il vero banco di prova sarà il lancio di un’eventuale PlayStation portatile, capace di eseguire nativamente i giochi PS5. Se confermata, questa soluzione potrebbe ridefinire gli standard di performance e portabilità nel mondo console, superando persino le capacità di Xbox Series S e sfidando versatilità di Nintendo Switch 2. Siamo anche curiosi di capire come funzionerà la ROG Xbox Ally realizzata in collaborazione con ASUS, in uscita a fine anno.