Krafton ha annunciato la fine del supporto per le versioni PlayStation 4 e Xbox One del suo celebre battle royale, PUBG. A partire dal 13 novembre 2025, il gioco non sarà più supportato su queste console di vecchia generazione, segnando un passo definitivo verso l'hardware più recente.
La notizia, pubblicata sul sito coreano ufficiale di PUBG, specifica che dopo tale data il gioco su console sarà disponibile esclusivamente su PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Questa decisione, spiegano gli sviluppatori, è parte di un "aggiornamento essenziale" mirato a sfruttare appieno le capacità delle console di attuale generazione, consentendo l'introduzione di una grafica migliorata e un frame rate più stabile. L'hardware di PS4 e Xbox One, dopo anni di onorato servizio, viene ora considerato un freno per l'evoluzione tecnica del titolo.
Per i giocatori che possiedono il gioco su queste piattaforme, la transizione sarà indolore. Lo studio ha infatti garantito che tutti i dati dei giocatori e gli oggetti acquistati verranno conservati e trasferiti automaticamente, rimanendo pienamente accessibili per chiunque passi a giocare su PlayStation 5 o Xbox Series X|S.
Lanciato su console a partire dal 2017, PUBG è stato un pioniere del suo genere e rimane ancora oggi un gigante nel mondo dei videogiochi, con un'enorme base di utenti attivi su PC (dove supera regolarmente i 700.000 giocatori simultanei su Steam) e un successo continuo nella sua versione mobile.
La chiusura del supporto per la vecchia generazione di console rappresenta quindi la fine di un'era, ma anche un passo necessario per permettere al gioco di continuare a evolversi e di offrire un'esperienza tecnicamente al passo con i tempi sulle piattaforme più moderne.
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