Qualcomm ha appena presentato Quick Charge 5+, versione migliorata della "turbo ricarica" presentata nell'estate 2020. Migliorata a tutto tondo, a basarsi sulle dichiarazioni ufficiali: energia che viene erogata più rapidamente, con maggiore efficienza e dunque con minori dispersioni dovute al riscaldamento dei dispositivi.
È sostanzialmente questo il focus dell'aggiornamento: il miglioramento dell'efficienza attraverso il controllo delle temperature. Non cambia nulla in termini di valori massimi: il big tech americano infatti spiega che anche Quick Charge 5+ può erogare fino a 140 watt, sufficienti sulla carta a consentire che una batteria da 4.500 mAh possa raggiungere il 50% da zero in circa cinque minuti alla presa.
Quick Charge 5+ regola costantemente i valori di tensione e corrente erogati fino a 20 volt e 7 ampere (sono, appunto, 140 watt), così da ottenere un passaggio rapido di energia dalla fonte all'utilizzatore ma senza stress eccessivi per il dispositivo, con una quota minore di energia che viene dissipata in calore. Insomma, non variano le potenze in gioco perché la chiave è caricare alla massima potenza più a lungo, tutelando allo stesso tempo la salute delle batterie che soffrono (tutte) le temperature elevate.
I dispositivi Quick Charge 5+ saranno compatibili con quelli più vecchi, fino alla versione 2. Non c'è alcun problema di compatibilità, spiega Qualcomm, con i prodotti che usano processori non-Qualcomm, il sistema si adatta perfettamente. I primi accessori con Quick Charge 5+ dovrebbero arrivare sul mercato entro fine anno.