Delle nostre auto sappiamo (a malapena) quanto consumano effettivamente di carburante, meno quanto sia il <strong>loro reale impatto ambientale</strong>. Con l’obiettivo di migliorare la trasparenza sull’utilizzo della propria auto, ma soprattutto di supportare gli automobilisti a fare scelte sostenibili, BMW ha aggiornato le proprie applicazioni, offrendo a <strong>clienti BMW e MINI</strong> la possibilità di consultare un’<strong>analisi completa dell’impronta di carbonio del proprio veicolo.</strong>L’aggiornamento consente infatti di visualizzare non solo le <strong>emissioni generate durante l’uso quotidiano</strong>, ma anche quelle legate alla <strong>produzione dell’auto</strong>, offrendo così una visione più ampia e consapevole dell’impatto ambientale complessivo.<h2>Le informazioni sull’impatto ambientale della propria auto</h2><img class="alignnone size-full wp-image-215206" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/07/BMW-My-App.jpg" alt="BMW My App" width="3799" height="2424" />A quasi tre anni dal debutto della funzione "My Trips", che permette di <strong>analizzare i percorsi effettuati</strong>, BMW introduce questa nuova funzionalità che permette all’utente di <strong>acquisire una maggiore consapevolezza</strong> sull’impatto ambientale del proprio stile di guida e del veicolo.Con questo aggiornamento i dati vengono articolati in due categorie. Da una parte ci sono le emissioni prodotte durante l’utilizzo dell’auto, che vengono stimate in base al tipo di motorizzazione e all’energia consumata.Per i <strong>veicoli con motore a combustione</strong> il calcolo si basa sulla quantità di carburante impiegata. Per quelli completamente elettrici, invece, l’app utilizza il mix energetico medio del Paese e propone anche un confronto con l’ipotesi di utilizzo di energia verde. Dall’altra parte ci sono le <strong>emissioni relative alla produzione del veicolo</strong>, che includono tutte le fasi dalla lavorazione delle materie prime fino alla fabbricazione del modello. Questi dati sono certificati dall’ente <strong>TÜV Rheinland</strong> secondo gli standard riconosciuti a livello internazionale per l’analisi del ciclo di vita e sono già disponibili online per diversi modelli BMW e MINI.<img class="alignnone size-full wp-image-215208" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/07/MINI-Aceman.jpeg" alt="MINI Aceman" width="1200" height="675" />La nuova funzione è stata sviluppata con un <strong>approccio tecnologicamente aperto</strong>, rendendola disponibile sia per i veicoli elettrici sia per quelli ibridi plug-in e a combustione. In questa prima fase, sarà attivata su un numero limitato di modelli e mercati europei, tra cui Germania, Francia, Belgio, Svizzera, Paesi Bassi, Austria e Lussemburgo. L’elenco dei modelli compatibili comprende, tra gli altri, <a href="https://www.hdmotori.it/listino/bmw/bmw-serie-1-2024">BMW Serie 1</a>, Serie 2, <a href="https://www.hdmotori.it/listino/bmw/bmw-serie-5-berlina-2023">Serie 5</a>, <a href="https://www.hdmotori.it/listino/bmw/bmw-x2">X2</a>, <a href="https://www.hdmotori.it/listino/bmw/bmw-x3-2024">X3</a>, <a href="https://www.hdmotori.it/listino/bmw/bmw-ix">iX</a>, M5 e vari modelli MINI tra cui <a href="https://www.hdmotori.it/listino/mini/mini-cooper-all-electric">Cooper</a>, <a href="https://www.hdmotori.it/listino/mini/mini-countryman-2023">Countryman</a> e <a href="https://www.hdmotori.it/listino/mini/mini-aceman">Aceman</a>. Per BMW la transizione energetica non dipende soltanto dalle scelte industriali dei costruttori o dalle politiche europee in materia di emissioni, ma anche dalle <strong>decisioni quotidiane di chi guida</strong>. Offrire ai clienti strumenti per conoscere l’impatto ambientale del proprio veicolo significa renderli partecipi del cambiamento.
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