Il fulmine può davvero colpire due volte nello stesso punto? A giudicare da Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo, nelle sale italiane da oggi 6 agosto, la risposta è un sonoro e divertito sì. A più di vent'anni dal film che ha definito una generazione di commedie per famiglie, Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan tornano a vestire i panni di Tess e Anna Coleman, ma la magia che le attende stavolta è ancora più intricata e corale. Se pensate di assistere a una semplice replica dello scambio di corpi tra madre e figlia, siete fuori strada. La nuova avventura, diretta da Nisha Ganatra, alza la posta in gioco in un modo inaspettato, coinvolgendo non due, ma ben quattro donne in un vortice di equivoci e scoperte.
La storia ci riporta nella vita dei Coleman anni dopo la loro prima, sconvolgente esperienza. Anna (Lohan) non è più la ribelle chitarrista adolescente, ma una madre single, a sua volta alle prese con una figlia, la giovane Harper, interpretata da Julia Butters. Tess (Curtis), nel frattempo, è diventata una nonna presente, forse fin troppo, che cerca di dispensare consigli attraverso il suo podcast sulla genitorialità. L'equilibrio, già precario, viene messo a dura prova quando Anna si innamora perdutamente dello chef Eric (Manny Jacinto) e accetta di sposarlo. Il problema? Eric ha una figlia, Lily (Sophia Hammons), coetanea e acerrima rivale di Harper. Le tensioni tra le due ragazze, unite alla prospettiva di un trasferimento a Londra, creano il terreno fertile per un nuovo, e più complesso, intervento del destino.
Questa volta, infatti, il caos dello scambio non si limita alla coppia originale. Anna si ritrova nel corpo della figlia Harper, e fin qui la dinamica potrebbe suonare familiare. La vera novità è che nonna Tess finisce nel corpo della futura nipote acquisita, l'altezzosa Lily. Il risultato è un pandemonio a quattro che mescola le carte generazionali in un modo esilarante e, a tratti, sorprendentemente profondo. Le due adolescenti, ora intrappolate in corpi adulti, fiutano l'opportunità perfetta per sabotare il matrimonio dei genitori dall'interno. Al contrario, Anna e Tess, costrette a rivivere le insicurezze e i drammi dell'adolescenza, devono unire le forze per assicurarsi che le nozze vadano a buon fine.
Il film si diverte a giocare con questo doppio scambio, offrendo a Jamie Lee Curtis la possibilità di scatenare nuovamente la sua incontenibile verve comica nei panni di un'adolescente inorridita alla vista del suo "nuovo" corpo da over 60. Anche Lindsay Lohan, tornando a un ruolo che l'ha consacrata, mostra una maturità diversa, interpretando sua figlia intrappolata nel suo corpo di donna adulta. La pellicola non si limita però alla sola nostalgia o alle gag, ma esplora le dinamiche di una famiglia allargata e le incomprensioni che possono nascere non solo tra madri e figlie, ma tra boomer, millennial e Gen Z, tutti costretti, letteralmente, a mettersi nei panni degli altri. Per avere un assaggio di cosa vi aspetta ecco il trailer ufficiale.
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