Realme 15 e 15 Pro sono ufficiali: la società cinese nata in casa Oppo li ha presentati nelle scorse ore. Sostituiscono, rispettivamente, Realme 14 Pro e Realme 14 Pro Plus: c’è stato anche un Realme 14, beninteso, ma è arrivato in seguito, e quest’anno pare che la società voglia semplificare e snellire un po’ la gamma di varianti della “serie numerica”, per così dire. Rispetto ai rispettivi predecessori, lanciati a inizio anno (è una di quelle gamme che vengono aggiornate ogni sei mesi, invece che più tradizionalmente ogni anno) si osservano miglioramenti soprattutto dal punto di vista di chip, fotocamere e batterie, che sono delle mostruose 7.000 mAh (immaginiamo Si-C). Cambia in modo piuttosto radicale anche il design, in particolare del retro e nello specifico proprio del modulo fotografico. Ma partiamo dalle schede tecniche poi facciamo qualche considerazione più discorsiva:
Sostanzialmente tra un dispositivo e l’altro cambiano il SoC, Snapdragon nel Pro e Dimensity nel modello standard, e la fotocamera ultra-grandangolo, che nel Pro è da 50 MP mentre nell’altro si ferma a 8. Rispetto alla generazione precedente spicca proprio lato selfie camera l’upgrade dal sensore da 32 MP, che a prescindere dalla risoluzione era piuttosto vecchiotto. Il nuovo design posteriore forse è un po’ più basilare, ma c’è da dire che l’oblò è ormai molto inflazionato e si cominciava a veder circolare un po’ troppo. Per ora, come potete vedere, abbiamo i prezzi e i dati ufficiali solo per l’India, in cui i preordini partono ora e le consegne inizieranno il 30 luglio; rimaniamo in attesa di ulteriori dettagli per il nostro mercato.
È comunque interessante osservare come nel raggio di appena 120€ Realme sia riuscita a incastrare la bellezza di 7 varianti di smartphone - una ogni 20€ con una sovrapposizione.
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