Google ha annunciato una serie di novità per l’app Telefono di Pixel, puntando su funzionalità già richieste dagli utenti e su un ampliamento globale delle opzioni disponibili. Tra le più attese e da tempo vociferata c’è la registrazione delle chiamate: una funzione “di base”, come la definisce la stessa azienda, che sarà resa disponibile in tutti i Paesi dove Pixel è ufficialmente supportato.
La distribuzione avverrà gradualmente entro la fine dell’anno e riguarderà i modelli a partire da Pixel 6. Per i telefoni meno recenti, che non possono sfruttare le funzioni più avanzate di Call Notes, la registrazione delle chiamate rappresenta comunque un passo significativo. Naturalmente, sarà accompagnata da un avviso sul rispetto della privacy dell’interlocutore, tema sempre più centrale quando si parla di comunicazioni digitali.
Altra novità riguarda l’integrazione con Android Auto: entro pochi mesi sarà possibile gestire Call Screen direttamente dall’auto e, successivamente, attivare Call Notes anche in mobilità. Una scelta che conferma la volontà di Google di estendere le funzioni di gestione delle chiamate anche ai contesti quotidiani, senza obbligare gli utenti a interazioni complesse sullo smartphone.
Parallelamente, Mountain View ha confermato l’espansione internazionale di alcune opzioni già note negli Stati Uniti. La rilevazione delle chiamate truffa (Scam Detection) è in arrivo in Australia, Canada, Regno Unito, India e Irlanda. Le Call Notes, che permettono di trasformare una telefonata in un riepilogo scritto, arriveranno come anteprima beta in Australia, Canada, India e Irlanda. Call Screen, la funzione che permette di “filtrare” in tempo reale una chiamata sospetta o indesiderata, sarà invece estesa a Australia, Canada e Irlanda. In India, Pixel 10 introdurrà anche una versione beta di Call Screen manuale, con supporto a inglese e hindi, e Google sta lavorando a una funzione di traduzione in tempo reale per abbattere le barriere linguistiche tra utenti che non parlano la stessa lingua.
L’azienda ha colto l’occasione per ricordare anche altre funzioni recenti come Magic Cue, Voice Translate e Take a Message, introdotte con Pixel 10, oltre al nuovo design Material 3 Expressive che punta a rendere l’app più intuitiva. Il carosello dei Preferiti nella schermata principale, la lista semplificata delle chiamate recenti e i gesti rapidi per rispondere o rifiutare con uno swipe orizzontale completano l’esperienza, confermando l’attenzione di Google all’ergonomia dell’interfaccia.