In base a quanto riportato da Famitsu, la demo disponibile era la stessa già presentata da Capcom a Gamescom, che questa volta, però, era possibile giocare in modalità portatile su Switch 2. Il responso sul test è stato molto positivo, tanto è vero che, quantomeno per Famitsu, giocare su Switch 2 sembra non compromettere in alcun modo l’atmosfera cupa del titolo, a parte qualche inevitabile differenza.
Non solo Famitsu, perché anche testate come Shacknews (video in alto) e il creator Coelho no Japão (video in basso) hanno provato il gioco, condividendo video off-screen su YouTube. I contenuti non permettono ancora un’analisi comparativa precisa con le versioni per altre piattaforme, ma è evidente che la versione Switch 2 si trova già in uno stato più che promettente. Alcuni dettagli grafici, come la resa dei capelli dei personaggi, risultano persino migliorati rispetto al trailer d’annuncio mostrato mesi fa.
Un aspetto particolarmente interessante riguarda la fluidità, perché le immagini dal TGS suggeriscono che il gioco riesca a superare i 30 fotogrammi al secondo in diversi frangenti, malgrado dei cali nelle sequenze più complesse. Questo lascia intendere che Capcom possa aver optato per un framerate non bloccato, una scelta già vista in altri titoli sviluppati con il RE Engine, il motore grafico proprietario dello studio.
Come se non bastasse, Resident Evil Requiem supporterà anche in qualche modo anche il ray tracing su Nintendo Switch 2. Considerando che si tratta di una tecnologia solitamente riservata alle console di fascia alta, riuscire a mantenerla attiva con una stabilità attorno ai 30 FPS rappresenterebbe un traguardo notevole per un dispositivo portatile, segno che Capcom sta lavorando attivamente sull'ottimizzazione. Vi ricordiamo che Resident Evil Requiem sarà disponibile dal 27 febbraio 2025 su PC, PlayStation 5, Xbox Series X|S e naturalmente su Nintendo Switch 2.