TuttoVero! Rick Moranis tornerà sul grande schermo: Amazon MGM Studios ha confermato ufficialmente che l’attore vestirà nuovamente i panni di Lord Casco in Balle spaziali 2, il seguito della parodia fantascientifica cult di Mel Brooks uscita nel 1987. Per Moranis si tratta di un ritorno storico, visto che il suo ultimo ruolo in un film live action risale al 1997 con Tesoro, ci siamo ristretti anche noi.
Brooks, che nonostante i suoi 98 anni continua a sorprendere per energia e ironia, ha deciso di tornare davanti alla macchina da presa insieme ad altri membri del cast originale come Daphne Zuniga, Bill Pullman e George Wyner.
Ad affiancarli ci sarà una nuova generazione di attori: Josh Gad, Keke Palmer, Lewis Pullman e Anthony Carrigan, nomi capaci di attrarre un pubblico trasversale.
Amazon ha descritto il progetto in perfetto stile Brooks, definendolo “un non-prequel, non-reboot, sequel parte due ma con elementi da reboot e con espansione di franchise”. Un gioco di parole che, un po' come faceva il progetto originale, prende di mira l’industria cinematografica contemporanea, ricca di saghe infinite, spin-off e universi narrativi interconnessi.
Non è un caso che l’annuncio ufficiale sia stato accompagnato da una parodia della celebre introduzione di Star Wars, con un titolo di apertura che prendeva in giro la proliferazione di sequel e remake.
La trama di Balle Spaziali 2 rimane avvolta dal segreto, ma la produzione ha diffuso un’immagine in bianco e nero del cast che ricorda volutamente lo stile dei primi set fotografici di Star Wars. Un omaggio evidente alla saga che la pellicola ha sempre preso di mira con affetto e irriverenza. Il film uscirà nelle sale nel 2027, esattamente 40 anni dopo la prima pellicola.
Per i fan di vecchiata che hanno amato quel genere di comicità, la vera notizia è il ritorno di Moranis. Dopo essersi ritirato dalle scene per dedicarsi alla famiglia, l’attore canadese era diventato una sorta di leggenda vivente: richiesto da Hollywood ma apparentemente irraggiungibile. I tempi sono cambiati e sarà interessante vedere se questo "operazione nostalgia" potrà dare i suoi frutti. E voi che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.