RidePods sfrutta i sensori di movimento degli auricolari per trasformare i movimenti della testa in comandi di guida. L'idea è completamente inedita e nasce dall'intuizione dello sviluppatore Ali Tanis. In pratica, Tanis ha fatto un reverse engineering dei sensori alla base dell'audio spaziale di AirPods Pro (e non solo).
Il funzionamento è sorprendentemente semplice: per sterzare basta inclinare la testa a destra o sinistra, mentre accelerazioni e frenate possono essere gestite muovendo il capo in avanti o indietro. Lo scopo è evitare ostacoli, come camion e automobili, rimanendo in corsa il più a lungo possibile, accumulando in questo modo punti.
Nonostante i sensori di movimento degli auricolari non siano pensati per questo scopo, in realtà i comandi funzionano piuttosto bene, offrendo una buona precisione. Ovviamente RidePods funziona esclusivamente con gli AirPods dotati di audio spaziale: quindi gli auricolari della linea Pro e quelli dalla terza generazione in su.
Tanis ha raccontato di aver avuto l’idea poche settimane fa, mentre lavorava su un altro progetto, e di aver deciso di sperimentare con i dati dei sensori. Una volta completata la fase di sviluppo, Apple ha approvato rapidamente l’app. Non ci stupirebbe se, sull'onda della curiosità per RidePods, nascessero presto altri giochi per iOS compatibili con gli AirPods. RidePods - Race with Head è disponibile gratuitamente sull'App Store di Apple.
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