La manutenzione di un’auto elettrica è uno dei temi su cui si discute molto quando si parla di queste vetture. Chi ne possiede una sa molto bene che sono più economiche da gestire rispetto alle auto endotermiche. Meno costi di manutenzione e un numero inferiori di componenti che possono guastarsi, giusto per fare alcuni esempi. Tuttavia, si parla ancora troppo poco dei servizi di assistenza forniti dalle case automobilistiche in caso di problemi. Ad affrontare queste tematiche e non solo ci pensa lo studio “EV Ownership Study” realizzato da CDK Global che si basa su interviste effettuate tra dicembre 2024 e gennaio 2025 (le interviste riguardano il mercato americano).
LA MANUTENZIONE COSTA DI MENO MA I TEMPI…
Sebbene inizialmente i consumatori persino che sarebbe più costoso gestire un’auto a batteria rispetto a una a benzina, alla fine devono ricredersi dato che il 53% dei proprietari di un’auto elettrica non Tesla afferma che la manutenzione della propria vettura costa meno rispetto a quella di un veicolo a benzina. Il 41% dei proprietari di Tesla la pensa allo stesso modo. C’è però un “ma” da sottolineare e che riguarda proprio il tema dell’assistenza. Quale? I tempi medi per riavere la vettura sono superiori a quelli di un classico tagliando delle auto endotermiche. Lo studio mette in evidenza un 23% in più per i proprietari Tesla. Situazione peggiore per i proprietari di veicoli non Tesla che hanno dovuto aspettare il 34% in più per riavere la propria auto elettrica. Pare addirittura che questi tempi di attesa aggiuntivi si stiano allungando rispetto al passato.