Eseguire un compito manuale con precisione millimetrica a migliaia di chilometri di distanza non è più fantascienza, ma una realtà concreta dimostrata dall'azienda cinese Dobot Robotics. La società ha recentemente messo in mostra le capacità del suo robot umanoide, chiamato Atom, facendogli preparare e cucinare una bistecca con un livello di destrezza sorprendente. L'aspetto più incredibile di questa dimostrazione, però, non è l'abilità culinaria del robot, ma il fatto che ogni suo singolo movimento era guidato in tempo reale da un ingegnere situato a ben 1800 chilometri di distanza.
La scena, documentata in un video, mostra un operatore nella provincia del Guangdong, nel sud della Cina, che indossa un visore VR. I suoi gesti vengono catturati e trasmessi istantaneamente ad Atom, che si trova in un laboratorio nella provincia orientale dello Shandong. Il robot replica le azioni umane con una fluidità e una precisione sbalorditive, dichiarata dall'azienda entro i 0,05 millimetri. Durante la preparazione, Atom è stato in grado di compiere azioni delicate come tamponare la carne con della carta assorbente, versare l'olio in padella con la giusta misura, girare la bistecca con delle pinze e persino cospargerla di sale usando le dita, mimando perfettamente la gestualità umana.
Sebbene al momento il controllo via VR sia limitato alla parte superiore del corpo, mentre la deambulazione resta autonoma o limitata, la dimostrazione apre scenari applicativi di enorme portata. Si pensi alla possibilità di impiegare robot umanoidi in ambienti pericolosi per l'uomo, come le centrali nucleari in avaria, o in luoghi inaccessibili come lo spazio profondo. Anche la NASA sta lavorando a tecnologie simili con il suo robot Valkyrie, ma la dimostrazione di Dobot ha affrontato con successo le complesse sfide di rete necessarie per un controllo a così grande distanza.