Alla World Artificial Intelligence Conference (WAIC 2025) di Shanghai, conclusasi il 29 luglio, il settore della robotica cinese ha dimostrato di aver raggiunto un traguardo significativo, mettendo in mostra oltre 150 robot e 60 nuovi modelli. L'evento ha visto la partecipazione di 80 imprese specializzate in intelligenza incarnata, evidenziando i rapidi progressi della nazione in questo campo e nelle applicazioni pratiche dei robot. Tra le tante innovazioni, un evento in particolare ha catturato l'attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori, diventando virale sul web: un vero e proprio incontro di pugilato tra robot umanoidi.
Non è la prima volta che vediamo qualcosa di simile, ma stavolt è più credibile. In un video diffuso online due robot a grandezza naturale di Unitree si sono affrontati in un combattimento ricco di azione, ma non esente da imprecisioni comiche. Per oltre due minuti, i due contendenti si sono scambiati colpi, calci e mosse difensive, in alcuni casi con una precisione notevole, lasciando sbalorditi gli spettatori. Mentre un robot si concentrava sulla difesa e sulle schivate, arrivando persino a far girare su se stesso l'avversario, l'altro mostrava potenti e aggressivi calci. Sulla precisione avremmo qualcosa da ridire, ma va detto che i due modelli erano controllati in remoto e avevano a disposizione poche sequenze pre-addestrate. Il risultato è comunque notevole.
Il protagonista del ring è stato il robot G1 di Unitree, un umanoide compatto alto 1,32 metri, che si è distinto per il suo eccezionale controllo del movimento. Progettato per situazioni ad alto impatto, il G1 è dotato di giunti capaci di generare una coppia di 120 newton-metri e di una potenza di calcolo elevata, che gli conferiscono una forza rotazionale impressionante, fondamentale per eseguire colpi come le ginocchiate. Le sue capacità di combattimento, simili a quelle umane, hanno dimostrato i notevoli passi avanti nel design e nelle capacità di movimento dinamico dei robot.
L'evento non si è limitato ai combattimenti. Aziende leader come Fourier Intelligence, AgiBot, Deep Robotics e Robotera hanno presentato le loro creazioni all'avanguardia. Shanghai Electric ha svelato SUYUAN, il suo primo robot umanoide industriale con 38 gradi di libertà, mentre Cyborg Robotics ha debuttato con il Cyborg-R01, progettato per applicazioni industriali pesanti. Keenon Robotics ha introdotto il suo robot di servizio bipede, XMAN.
Un altro esempio notevole è stato il robot a doppio braccio di Dobot Robotics, che, grazie al modello linguistico di grandi dimensioni di Tencent Robotics X, è in grado di comprendere comandi, percepire l'ambiente e adattare i compiti in tempo reale. Secondo gli esperti, l'integrazione tra i modelli linguistici e l'intelligenza incarnata sta spingendo i robot da un ruolo di semplici osservatori a quello di esecutori, raggiungendo una precisione centimetrica, e presto millimetrica, in settori come la sanità e la logistica.