Lo smartphone pieghevole in tre parti di Samsung, il cui nome ufficiale probabilmente sarà Samsung Galaxy G Fold, sarà disponibile con una piattaforma hardware di tutto rispetto: solo chip Snapdragon di Qualcomm in tutto il mondo (niente Exynos, quindi) e ben 16 GB di RAM. È da un po’ che non si vede uno smartphone Galaxy con tutta questa memoria volatile, anche se c’è un precedente, con il Galaxy S21 Ultra; e pare che arriverà anche sul prossimo S26 Ultra.
L’indiscrezione è stata diffusa dall’account Twitter noto come PandaFlashPro, generalmente molto attendibile e affidabile in questo campo. Tra gli altri dettagli “confermati” figurano l’assenza di UDC (Under-Display Camera, le fotocamere nascoste nel display che abbiamo visto per esempio nei precedenti Galaxy Z Fold, con risultati qualitativi non proprio entusiasmanti) nei due display interni, in favore di una più tradizionale soluzione che una volta Samsung chiamava “Infinity-O” - insomma, il classico foro in centro.
La fonte dice inoltre che lo smartphone dovrebbe essere ottimo dal punto di vista della robustezza grazie a un telaio in titanio e alluminio. La preoccupazione è legittima perché per fare un tri-fold anche solo vagamente maneggevole Samsung dovrà produrre delle sezioni estremamente sottili. È interessante osservare che non viene menzionato quale sarà il chip Snapdragon a bordo del G Fold: viene da chiedersi se Samsung farà in tempo a montare lo Snapdragon 8 Elite di seconda generazione, o se dovrà accontentarsi di quello di prima generazione che troviamo a bordo dei Galaxy S25 e probabilmente vedremo sullo Z Fold 7 tra pochi giorni.
Per contesto, Qualcomm dovrebbe presentare il nuovo chip flagship con un po’ di anticipo rispetto al solito, già questo settembre. Il Galaxy G Fold, invece, è previsto verso la fine dell’anno. In genere ci vogliono diverse settimane dal lancio di un nuovo Snapdragon flagship al suo arrivo sul mercato, specialmente se si parla di mercato internazionale. Le tempistiche sembrano un po’ ristrette ma è anche vero che difficilmente Samsung ordinerà quantità astronomiche del G Fold, device decisamente di nicchia e verosimilmente dai prezzi proibitivi. Tutto questo per dire: magari una partita relativamente piccola si potrebbe far passare presto.
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