Samsung starebbe dunque procedendo con cautela, proprio perché la produzione iniziale ridotta serve a valutare la risposta dei consumatori a questa nuova tipologia di prodotto, al momento capitana da Huawei Mate XT Ultimate. Il Galaxy Z TriFold introduce un form factor senz'altro particolare e l’azienda preferisce limitare i rischi, evitando la sovrapproduzione e possibili difficoltà di gestione in caso di problematiche tecniche o di scarso interesse del mercato. Questo approccio consentirà a Samsung di intervenire rapidamente su eventuali criticità e, allo stesso tempo, di testare realmente la richiesta per questo tipo di device.
Un altro motivo alla base della produzione limitata è la volontà di Samsung di non sviare l'attenzione da altri prodotti già a catalogo: il Galaxy Z Fold 7, presentato soltanto a luglio, sta registrando ottime vendite e l’arrivo del TriFold potrebbe mettere a rischio il suo successo. Attraverso una tiratura iniziale limitata, Samsung riuscirà così a mantenere stabile l’andamento del modello Fold 7, lasciando il TriFold ad una clientela selezionata e desiderosa di innovazione.