Durante il Galaxy Unpacked dello scorso gennaio, evento in cui ha presentato ufficialmente la serie Galaxy S25, Samsung ha lasciato intendere che fosse in sviluppo un dispositivo con schermo pieghevole a tre segmenti. I mesi successivi hanno confermato l'esistenza del progetto, grazie a un'animazione scoperta nel codice della One UI 8.0 che mostrava un nuovo meccanismo di piegatura compatibile con un design tri-fold, suggerendo che il dispositivo fosse ormai prossimo al debutto.
Già nel teaser dell'Unpacked di inizio anno, alcuni osservatori avevano notato un indizio grafico che faceva pensare al possibile lancio di un dispositivo tri-fold accanto ai nuovi Galaxy Z Fold7 e Z Flip 7. Quel debutto non si è concretizzato, ma poche ore dopo l'evento, Samsung ha confermato ufficialmente che il nuovo pieghevole a tre pannelli arriverà sul mercato entro la fine del 2025. La dichiarazione è arrivata direttamente da TM Roh, responsabile della divisione Mobile di Samsung Electronics, che ha affermato:
"Ora ci stiamo concentrando sul perfezionamento del prodotto e della sua usabilità, ma non abbiamo ancora deciso il nome. Man mano che il prodotto si avvicina al completamento, prenderemo una decisione definitiva".
Tuttavia, la scelta potrebbe essere già stata effettuata: secondo quanto riportato da GalaxyClub, Samsung ha recentemente depositato in Corea del Sud una richiesta di registrazione per il marchio Galaxy Z TriFold, ipotizzando che potrebbe essere sia il nome ufficiale del nuovo dispositivo sia quello di un'eventuale nuova sottolinea all'interno della gamma Galaxy Z.
Le indiscrezioni si sono intensificate anche grazie a una serie di video e animazioni introdotte nella One UI 8.0 — la stessa versione che ha accompagnato i nuovi pieghevoli ma che è stata testata in precedenza sulla serie Galaxy S25 — che sembrano mostrare chiaramente il meccanismo a tre pieghe. Si tratta di una soluzione che rimanda ai prototipi Flex G e Flex S presentati da Samsung già nel 2022 al CES, ognuno con diverse configurazioni di apertura e ripiegamento dello schermo.
Per quanto riguarda i dettagli tecnici interni, il dispositivo tri-fold è identificato con il nome in codice Q7M e il numero di modello SM-F968. Per confronto, il Galaxy Z Fold7 corrisponde a Q7 e SM-F966, suggerendo una continuità evolutiva tra le due tipologie di prodotto. Va comunque sottolineato che, almeno secondo le fonti attuali, il primo Galaxy tri-fold sarà prodotto in quantità molto limitate e distribuito solo in alcuni mercati selezionati.
Negli scorsi mesi, era circolata anche l'ipotesi che il nuovo dispositivo potesse chiamarsi Galaxy G Fold, un nome legato ai prototipi visti al CES e a un'eventuale nuova nomenclatura. Tuttavia, Samsung sembrerebbe intenzionata a restare ancorata alla più consolidata sigla Z, già usata per Fold e Flip, anche per coerenza commerciale. Non è escluso che, come avvenuto con il recente Galaxy Z Flip7 FE, il nome definitivo includa un numero identificativo che lo inserisca nella generazione corrente dei dispositivi pieghevoli.
Al momento non ci sono ulteriori informazioni ufficiali su scheda tecnica, sistema operativo o funzionalità esclusive, ma è probabile che Samsung punti a perfezionare ogni aspetto dell'esperienza d'uso prima di annunciare un prodotto così complesso.
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