Samsung ha pubblicato un teaser dedicato al suo prossimo dispositivo pieghevole della linea Galaxy Z, suggerendo un cambio significativo rispetto ai modelli precedenti. Anche se il nome Galaxy Z Fold 7 è stato ampiamente utilizzato nelle indiscrezioni circolate negli ultimi mesi, il comunicato ufficiale dell'azienda sudcoreana insiste più volte sul termine "Ultra", lasciando presagire l'arrivo di un "Galaxy Z Fold 7 Ultra".
Nel comunicato pubblicato sul sito ufficiale, Samsung parla esplicitamente di una "Ultra-experience" che supera la semplice somma di specifiche potenziate in un formato compatto e portatile. Secondo l'azienda, gli utenti si aspettano "hardware di livello industriale, prestazioni all'avanguardia e un'integrazione fluida dell'intelligenza artificiale", tutti elementi che ormai contraddistinguono i dispositivi della serie Galaxy Ultra. Da qui, il claim che accompagna il lancio: "The Ultra experience is ready to unfold".
Anche il titolo del comunicato, “Meet the Next Chapter of Ultra”, rafforza ulteriormente questa direzione, insieme a una silhouette teaser che mostra chiaramente un dispositivo con due metà, escludendo quindi il possibile modello tri-fold che dovrebbe debuttare più avanti nel corso dell'anno. Le immagini confermano anche lo spessore estremamente ridotto. Secondo indiscrezioni, ogni metà del device sarà di appena 4,54 millimetri, il che implica che da chiuso il dispositivo si attesterà sui 9,1 millimetri circa. Per fare un confronto, il Fold 6 è 3 mm abbondanti più spesso, 12,2 mm. Il record di sottigliezza nel mondo dei "fold" appartiene attualmente a OPPO Find N5 con appena 8,93 mm.
Nel descrivere la filosofia alla base del nuovo prodotto, Samsung unisce riferimenti "all'arte e all'ingegneria" per delineare un dispositivo capace di arricchire l'esperienza quotidiana. Il foldable in arrivo sarà pensato per accompagnare l'utente in mobilità, "dalla metropolitana al ristorante", grazie al supporto dell'intelligenza artificiale, che potrà ad esempio suggerire locali, inviare messaggi vocali e aiutare nella stesura di email in movimento. L'azienda promette anche una fotocamera potente per "immortalare momenti speciali, sessioni di gaming e messaggistica ininterrotta durante tutta la giornata".
L'insistenza sul termine "Ultra" apre però a un'interrogativo tutt'altro che secondario: Samsung proporrà un'unica versione Ultra per la nuova generazione, oppure questa affiancherà un Galaxy Z Fold 7 “standard” più vicino all'attuale design e potenzialmente più accessibile? E come sarà invece denominato il dispositivo tri-fold previsto entro fine anno? Alcune indiscrezioni lasciavano supporre avevano ipotizzato che proprio quest'ultimo potesse essere identificato come Ultra, vista la sua natura più sperimentale e radicale.
La nuova DeLorean si può prenotare ma solo in criptovalute