Samsung sul prossimo pieghevole potrebbe ripensare i materiali e far tornare la S Pen

Galaxy Z Fold 7 è stato appena presentato, e già cominciano a filtrare le prime indiscrezione sul successore, ovvero Galaxy Z Fold 8. Con l'attuale generazione, come vi abbiamo spiegato nella nostra recensione, Samsung ha fatto un bel passo in avanti, snellendo in maniera drastica il profilo del pieghevole a libretto.

Un grande progresso che però ha avuto un prezzo: per rendere lo smartphone così sottile, infatti, il colosso coreano ha dovuto massimizzare gli spazi eliminando la presenza del digitalizzatore. Tradotto: niente compatibilità con la S Pen, feature invece che troviamo sul predecessore. Ma potrebbe trattarsi solo di un arrivederci, e non di un addio.

RITORNO AL FUTURO: S PEN E MATERIALI

Secondo quanto riportato dalla testata coreana TheElec, infatti, su Galaxy Z Fold 8 dovrebbe tornare il supporto alla S Pen, ribadendo quindi le indiscrezioni sul tema emerse la scorsa settimana. Ovviamente il prossimo pieghevole non rinuncerà al nuovo form factor sottilissimo di Galaxy Z Fold 7: per mantenere la linea e far tornare la S Pen, quindi, sembra che Samsung stia sviluppando nuova tecnologia in collaborazione con un'altra azienda coreana, HiDeep.

L'obiettivo (magari più sul lungo termine) è di eliminare sia il digitalizzatore, avvicinandosi a soluzioni come l'Apple Pencil, ma con approccio differente, offrendo una S Pen più sottile e integrabile senza compromessi strutturali o di peso. Nell'immediato, però, la soluzione potrebbe essere un'altra, e avere a che fare coi materiali.

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Sempre stando al report di TheElec, per Galaxy Z Fold 8 Samsung avrebbe in mente di cambiare i materiali impiegati per la realizzazione della scocca. Nello specifico, si dice che siano due i materiali valutati per la cover posteriore: titanio e plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP). E anche in questo caso potrebbe trattarsi di un ritorno.

Il titanio, utilizzato su Galaxy Z Fold 7 e Galaxy Z Fold SE, garantisce un design ultrasottile ma ha due limiti strutturali: blocca lo strato digitalizzatore EMR necessario al funzionamento dello stilo e dipende da forniture cinesi esposte a tensioni geopolitiche. Al contrario, il CFRP - impiegato da Galaxy Z Fold 3 a Z Fold 6 - è compatibile con la tecnologia EMR, aprendo alla riconciliazione con la S Pen.

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