In virtù di queste assunzioni, il numero di dipendenti locali ha raggiunto il record storico di 125.297 unità, consolidando Samsung come primo datore di lavoro del Paese. L’espansione rispetta il piano annunciato nel 2022 per assumere 80.000 profili tra neolaureati ed esperti entro il 2026.
Al contrario, le filiali di Europa, Sudest Asiatico e Australia hanno subito tagli mirati, con un calo complessivo degli effettivi globali da 147.104 a 137.350 dipendenti. Fonti interne precisano che i licenziamenti hanno interessato principalmente aree non direttamente collegate alla produzione o all’innovazione tecnologica. Nonostante l’entità dei numeri, Samsung ha operato con maggiore cautela rispetto ad altri colossi tech: nel 2024 Meta, Amazon e Google hanno ridotto gli organici in proporzioni ben maggiori.
Tesla, più sicurezza per i bambini: un aggiornamento aiuta a non dimenticarli in auto