Dalla ricerca emerge che 4 italiani su 10 già delegano alcune attività all'AI, soprattutto quelle percepite come più sgradevoli. Tra queste spiccano le pratiche amministrative come reclami e solleciti (37%), telefonate di servizio come prenotare un appuntamento (30%), e la gestione di "perdite di tempo" come bollette e code (27%). La motivazione principale dietro questa tendenza non è solo pratica, ma anche emotiva. Il 76% degli intervistati cerca sollievo da compiti ripetitivi, il 75% vuole risparmiare tempo ed energie per ridurre lo stress, e il 74% desidera evitare attivamente situazioni ansiogene.
Tuttavia, l'adozione non è priva di ostacoli. La ricerca evidenzia una forte contraddizione, poiché, se da un lato si desidera delegare, dall'altro quasi la metà (49%) di chi non usa supporti tecnologici preferisce fare da sé per sentirsi più sicura. La fiducia e il controllo restano condizioni imprescindibili. Per affidarsi completamente all'AI, gli italiani chiedono tre garanzie fondamentali:
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