Scaricare l'intera libreria Netflix in 1 secondo: la rivoluzione dal Giappone

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HDblog.it Jun 27, 2025 · 1 min read
Scaricare l'intera libreria Netflix in 1 secondo: la rivoluzione dal Giappone
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Grazie ad un collegamento in fibra ottica a 19 core, un team internazionale guidato dal Photonic Network Laboratory del National Institute of Information and Communications Technology (NICT), in Giappone, ha raggiunto una velocità di trasmissione dati pari a 1,02 petabit al secondo su un percorso lungo 1.808 km. Un primato che, in teoria, permetterebbe di scaricare tutta la libreria Netflix, circa 18.000 titoli, in appena 1 secondo.

Per fare un calcolo di massima, prendendo come riferimento 7 GB per titolo, servirebbero circa 123 TB di dati per coprire l’intero catalogo Netflix. Con una banda di 1,02 petabit/s, ossia circa 125 TB/s, l’operazione si completerebbe nel giro di 1 secondo, a patto di disporre di spazio di archiviazione illimitato e del permesso della piattaforma.

Il segreto sta nell’utilizzo simultaneo di 19 nuclei di fibra ottica, raggruppati in un unico cavo. Rispetto ai test precedenti, che nel marzo 2023 avevano toccato 1,7 petabit/s, ma su un tratto di soli 63,5 km, l’esperimento di aprile 2025 ha dimostrato la capacità di mantenere prestazioni elevate su tratte estremamente lunghe, pari alla distanza tra Sapporo e Fukuoka, tra Missouri e Montana o tra Berlino e Napoli. Per farvi capire la portata dell'esperimento, secondo le statistiche raccolte da ExplodingTopics (link in VIA 2), ogni giorno vengono creati quasi 403 TB di dati e basterebbero tre secondi di download a 1,02 petabit/s per trasferirli tutti.

Sebbene un utente domestico non vedrà mai una connessione da 1 petabit/s, questa conquista apre nuovi orizzonti per il trasferimento di enormi moli di dati tra continenti e grandi città. Del resto, siamo in un'epoca nella quale l’intelligenza artificiale genera e richiede volumi di informazioni crescenti, dunque ridurre drasticamente i tempi di spostamento dati può accelerare processi di addestramento e distribuzione di modelli complessi.

L’esperimento poi dimostra la scalabilità dei sistemi multi-core, ma restano aperte sfide di implementazione commerciale, ovvero costi, affidabilità a lungo termine e compatibilità con le infrastrutture esistenti. Non è chiaro quando e a quale prezzo questa tecnologia verrà adottata su reti di telecomunicazione reali. Attualmente, la velocità massima di download disponibile su Internet si aggira intorno ai 400 Gigabit/s o circa 50 GB/s.