Scoperta una Croce di Einstein anomala: la materia oscura svela il mistero

https://www.hdblog.it/curiosita/articoli/n632698/croce-einstein-materia-oscura/

HDblog.it Sep 25, 2025 · 1 min read
Scoperta una Croce di Einstein anomala: la materia oscura svela il mistero
Share this

Un team internazionale di astronomi ha osservato qualcosa che a primo acchitto sembrava andare contro ogni legge conosciuta della fisica. Studiando la galassia polverosa HerS-3 con i radiotelescopi NOEMA e ALMA, gli scienziati si sono imbattuti in una Croce di Einstein che non rispettava le regole: al posto delle canoniche quattro immagini prodotte dall’effetto lente gravitazionale, è apparsa una quinta immagine al centro, un fenomeno considerato finora impossibile. La reazione dei ricercatori è stata di autentico stupore: “Ci siamo chiesti subito che cosa stessimo guardando”, ha raccontato Pierre Cox, a capo del progetto.

Le Croci di Einstein prendono forma quando la luce di un quasar distante viene deviata dalla gravità di una galassia più vicina, generando quattro immagini disposte a croce. Ma in questo caso lo schema è saltato. Charles Keeton, astrofisico della Rutgers University, ha spiegato che una quinta immagine centrale non dovrebbe esistere secondo la teoria classica, a meno che non ci sia qualcosa di molto particolare nella distribuzione della massa che devia la luce.

Per giorni il team ha analizzato i dati, escludendo errori tecnici o distorsioni strumentali. La soluzione è arrivata dai modelli al computer: per spiegare l’anomalia serviva un alone gigantesco di materia oscura, una massa invisibile pari a migliaia di miliardi di volte quella del Sole. Inserito questo elemento, i calcoli hanno iniziato a combaciare perfettamente con l’osservazione. “Una volta considerata la materia oscura, la matematica ha funzionato”, ha sottolineato Keeton.

L’effetto lente funziona come un telescopio naturale, amplificando la luce di galassie lontanissime e consentendo studi impossibili con gli strumenti tradizionali. Allo stesso tempo, offre un raro sguardo indiretto sulla materia oscura, che costituisce circa l’85% della massa dell’Universo e che, pur essendo invisibile, esercita una gravità in grado di piegare la luce.

Per Cox, questo sistema cosmico è un vero laboratorio naturale: permette di osservare sia la galassia distante sia la sostanza invisibile che ne altera il profilo luminoso. Per chi volesse approfondire, la scoperta è stata pubblicata dall'alma Observatory ed è disponibile in fonte.