Shein deve pagare una multa di 40 milioni di euro in Francia per aver adottato pratiche commerciali ingannevoli nei confronti dei consumatori. L'indagine che ha portato alla sentenza finale è stata condotta dalla Direction Générale de la Concurrence, de la Consommation et de la Répression des Fraudes (DGCCRF).
Sulla falsariga di quanto già emerso lo scorso maggio - allora era stata la Commissione Europea a sollevare perplessità sul comportamento dell'e-commerce - le autorità hanno rilevato false riduzioni di prezzo nonché asserzioni ingannevoli in tema ambientale.
L'indagine è stata condotta registrando i prezzi di migliaia di prodotti in sconto sul sito fr.shein.com tra il 1° ottobre 2022 e il 31 agosto 2023. Il risultato è inequivocabile: l'e-commerce "ha tratto in inganno i consumatori sulla realtà degli sconti di cui avrebbero potuto beneficiare". Secondo la normativa vigente, infatti, il prezzo da prendere come riferimento per dichiarare lo sconto deve essere quello più basso applicato negli ultimi 30 giorni. Shein, invece, non ha tenuto conto di precedenti promozioni e, in certi casi, prima dello sconto ha aumentato i prezzi.
- il 57% dei prezzi analizzati non sono affatto scontati
- il 19% dei prezzi ha uno sconto inferiore rispetto a quello comunicato ai clienti
- l'11% degli prezzi è addirittura superiore al prezzo originale
Shein si presenta come azienda responsabile dal punto di vista ambientale, ma le autorità francesi non sono state in grado di giustificare tale affermazione. In particolare, sul sito ufficiale si apprende dell'impegno da parte dell'azienda di limitare il suo impatto sull'ambiente riducendo le emissioni di gas serra del 25% entro il 2030. Tale impegno non trova alcun riscontro effettivo.
Dal sito:
[...] il nostro impegno per i prossimi anni è quello di ridurre l'impatto tramite la decarbonizzazione della nostra catena di fornitura, promuovendo l'uso di materiali responsabili e proteggendo la biodiversità e il benessere degli animali.
Obiettivi:
- riduzione delle emissioni di gas serra (Scope 1, 2, 3) del 25% entro il 2030 (rispetto al 2023)
- raggiungere la carbon neutrality entro il 2050
- usare solo energia elettrica da fonti rinnovabili per le operazioni gestite direttamente da Shein entro il 2030
- rendere gli imballaggi più sostenibili con obiettivi al 2025 e 2030
- rifornirsi del 50% dei prodotti a marchio Shein tramite l'iniziativa evoluShein by Design entro il 2030
Shein ha accettato la multa di 40 milioni di euro per pratiche commerciali ingannevoli. Nonostante ciò, tramite un comunicato la società che controlla il sito di e-commerce ha dichiarato di aver adottato misure correttive in merito ai prezzi e alle normative ambientali già lo scorso anno: "Ciò significa che tutti i problemi identificati sono stati risolti più di un anno fa", ha spiegato l'azienda.
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