È ormai praticamente certo che Google stia lavorando a un nuovo speaker smart basato sull’assistente vocale Gemini di nuova generazione: il dispositivo è stato addirittura avvistato nel corso dell’evento promozionale dedicato ai Pixel 10 dell’altro giorno. Se ne vocifera ormai da tempo - in un primo momento si pensava addirittura che sarebbe arrivato con i Pixel 9, quando ancora Gemini era un’incognita e la Gen AI per come la conosciamo oggi era ancora una novità assoluta in casa Google; nelle scorse ore i colleghi di Android Headlines hanno scoperto diversi nuovi dettagli.
Secondo la fonte il dispositivo assomiglierà sostanzialmente a un HomePod Mini di Apple, anche se sarà un po’ più “cicciotto” e tondeggiante. I colori saranno quattro: bianco, nero/grigio scuro, verde chiaro e un rosso molto acceso. È facile immaginare che Google riciclerà i nomi (rispettivamente) Porcellana, Ossidiana e Giada che già conosciamo bene nel resto della gamma di prodotti Pixel, mentre il rosso acceso, che è inedito, è un po’ un’incognita in questa fase. Naturalmente la finitura sarà in simil-tessuto come abbiamo già visto su tutti gli altri speaker Google/Nest Home.
La fonte dice inoltre che ci sarà qualche leggero effetto luminoso, ma invece che verso l’alto sarà rivolto verso il basso, un po’ come accade in molti degli Amazon Echo Dot rilasciati in questi anni. La luce percorrerà tutto il perimetro della base dello speaker per fare un effetto soffuso. Con ogni probabilità sarà in qualche modo sincronizzato e correlato all’uso di Gemini.
A livello più tecnico, la fonte segnala la compatibilità con Matter, che si posiziona sempre di più come lo standard “universale” del mondo smart home; si parla anche della possibilità di accoppiare lo speaker a un Google TV Streamer per un sistema audio più sofisticato per il proprio televisore (da capire se saranno supportati più dispositivi, per ricreare potenzialmente un sistema surround o, perché no, Atmos wireless).
Per quanto riguarda l’aspetto dell’assistente vocale, si parla di nuove voci dal tono molto naturale e realistico, della capacità dello speaker di capire se gli utenti abituali sono nelle vicinanze o meno e conseguentemente intercettare suoni inusuali, come vetro che si rompe o un allarme che scatta, per inviare notifiche al proprio smartphone.