Già da qualche tempo sappiamo che Sony e AMD stanno collaborando molto strettamente per la PlayStation di prossima generazione, nota come Project Amethyst; nelle scorse ore abbiamo ricevuto aggiornamenti interessanti a riguardo da parte di uno dei top manager proprio di AMD, Jack Huynh, che ricopre nello specifico la posizione di Senior Vice President per la computer grafica. Huynh ha pubblicato su Twitter un post piuttosto lungo che, più che addentrarsi in tecnicismi e spiegazioni troppo approfondite, sembra la celebrazione di un progetto collaborativo molto appagante e stimolante, grazie alla collaborazione tra Huynh stesso e Mark Cerny di Sony, lead architect sia di PS4 sia di PS5.
Come già anticipato in passato ma a livello più teorico, si conferma che l’architettura dei chip della prossima PlayStation farà tantissimo affidamento sull’intelligenza artificiale applicata al gaming. In particolare si parla di capacità di generare interi fotogrammi (insomma, Frame Generation) e i raggi luminosi (= Ray Generation), cosa che abbiamo più o meno già visto nel mondo PC grazie a NVIDIA e alla sua Ray Reconstruction nell’ambito del DLSS.
Ma anche AMD ha parlato di qualcosa del genere nelle ultime settimane: è stato battezzato FSR Redstone, ed è sostanzialmente la prossima versione della suite di feature AI che succederà al recente FSR4, esclusivo delle Radeon RX di ultima generazione, che punta a raggiungere la parità con il DLSS di NVIDIA, storicamente sempre un passo avanti. Da notare che già FSR 4 è stato sviluppato in partnership tra AMD e Sony, che ne implementa una variante già sulle PS5 Pro con quella che è chiamata PSSR
Frame Generation e Ray Generation, dice Huynh, garantiranno un livello di realismo senza precedenti nel mondo dei videogiochi. “E non è una teoria - è una realtà co-progettata”, dice, subito prima di pubblicare una foto con lui e Cerny in compagnia di un ragguardevole pezzo di ametista.