Col tempo gli schermi degli smartphone sono diventati sempre più grandi, fino a superare ormai sulla totalità dei dispositivi i 6 pollici, e anche di una buona misura. E più le diagonali sono aumentate, più si è fatto complicato utilizzare i telefoni con una sola mano: per questo servono interfacce pensate per rendere gli elementi più importanti facilmente raggiungibili. Ed è quello che sta facendo Google dai tempi di Android 12 e della Material You, fino ad oggi con Android 16 e Material 3 Expressive.
In precedenza, lo scanner di codici QR di Android presentava tre pulsanti nella parte superiore dello schermo, che consentivano di chiudere lo scanner, attivare la torcia e inviare un feedback a Google. In basso, era presente un pulsante a forma di pillola per la scansione di codici QR da una foto.
Con il redesign, Google ha riposizionato e radunato i pulsanti della torcia, della funzione "Scansione da foto" e del feedback in un elemento a pillola nella parte inferiore dello schermo, rendendoli così molto più facili da raggiungere durante l'utilizzo del telefono con una mano sola.
C'è poi un altra novità oltre al riposizionamento dei controlli: lo scanner di codici QR vanta ora infatti anche una nuova e accattivante animazione di avvio per il mirino quadrato. Insomma, due piccole aggiunte che contribuiscono a rendere l'esperienza di utilizzo più fluida e moderna.
L'aggiornamento, che era stato incluso nel changelog di Google Play Services di maggio 2025, comincia ad essere distribuito a tutti gli utenti, sebbene in modo graduale: potrebbe volerci un po' di tempo, quindi, prima di riceverlo.
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