Si avvicina l’inizio della prossima edizione del Japan Mobility Show, in programma dal 30 novembre al 9 novembre a Tokyo. In quell’occasione ci sarà l’opportunità di scoprire la prossima generazione della Toyota Corolla, i concept a marchio Suzuki, le soluzioni Yamaha per la mobilità del futuro e il SUV elettrico e la citycar Honda. Inoltre il palcoscenico del Japan Mobility Show 2025 vedrà tra i protagonisti anche Subaru che presenterà due concept firmati STI che incarnano visioni opposte ma complementari del futuro della sportività. Si tratta delle Subaru Performance-E e Performance-B.
I nuovi concept Subaru
Con il marchio STI, Subaru firma da sempre i suoi modelli più sportivi e orientati alle prestazioni. I nuovi concept Performance-E e Performance-B rappresentano due visioni complementari di questa filosofia. Una, la Performance-E, è proiettata verso l’innovazione elettrica, mentre l’altra, la Performance-B, è ancorata alla tradizione meccanica che ha costruito il mito del marchio. Le novità attese a Tokyo anticipano la strategia del marchio (che verrà illustrata dal presidente Atsushi Osaki durante la conferenza stampa in programma il 29 ottobre), volta a preservare l’anima sportiva di Subaru anche nell’era della transizione elettrica.
Subaru Performance-E
Il primo dei due prototipi è la Subaru Performance-E, un’auto completamente elettrica che inaugura una nuova generazione di modelli ad alte prestazioni. Le linee affilate e scolpite, le luci a LED dal disegno marcato e le grandi prese d’aria mostrano una cura aerodinamica che si sposa con l’obiettivo di offrire un’esperienza di guida coinvolgente ma accessibile.
A bordo si punta su spaziosità e comfort, con una disposizione pensata per mettere al centro il conducente. Secondo quanto anticipato, la Performance-E integrerà tecnologie avanzate pensate per rendere la guida intuitiva, reattiva e divertente. Non è escluso che questa visione possa concretizzarsi in un futuro modello di serie, segnando un punto di svolta nella gamma elettrica della casa giapponese.
Subaru Performance-B
L’altra faccia della medaglia è rappresentata dal concept Performance-B, un hot hatch che rimane fedele alla tradizione Subaru. Il design richiama da vicino quello della WRX attualmente in listino, con gruppi ottici e cofano con sfoghi d’aria che sembrano provenire direttamente dalla versione sedan. Tuttavia, il telaio si trasforma in una hatchback a cinque porte con assetto ribassato, carreggiate allargate, vistose appendici aerodinamiche e un grande alettone posteriore.
Sotto al cofano trova posto il classico motore boxer, abbinato alla trazione integrale simmetrica. Il richiamo al WRX STI di terza generazione è evidente, e il prototipo potrebbe rappresentare una risposta alla Toyota GR Corolla, pur restando per ora confinato al mondo dei concept.
La proposta di Subaru
Accanto ai due concept, Subaru porterà a Tokyo anche una selezione di modelli dedicati all’avventura. Spicca il debutto giapponese del Trailseeker, una variante elettrica ispirata all’Outback e pensata per l’esplorazione outdoor. Insieme a questo modello ci saranno le versioni Wilderness aggiornate del Forester e dell’Outback, già note al pubblico nordamericano. Tutti e tre i veicoli saranno esposti con accessori pensati per un utilizzo attivo, tra cui portabici, box da tetto e supporti per canoe, a testimonianza della versatilità e dello spirito avventuroso che Subaru intende rafforzare nella propria immagine.