Con i nuovissimi Galaxy Watch8, Samsung introduce un'inedita funzione per la salvaguardia della batteria dall'usura chimica. Non si era mai vista, infatti, prima d'ora sugli indossabili dell'azienda di Seul la possibilità di limitare la ricarica al 90%, così da non stressare la piccola batteria che, come le altre batterie al litio, soffre il "pieno", specie se rimane a lungo in carica.
Insomma, dal momento che tenere una batteria al litio al 100% può ridurne le prestazioni nel tempo (un processo comunque lungo, da diversi mesi o anni), ecco che ai clienti che di norma non hanno bisogno di fare il pieno al Galaxy Watch Samsung offre la possibilità di fermarsi un po' prima, al 90%. Normalmente sugli smartphone in cui viene proposta la limitazione della ricarica si arriva all'80%, che è la quota indicata da chi ne sa come quella oltre cui è meglio non andare, ma con ogni probabilità, trattandosi di un dispositivo dall'autonomia certo non abbondante, Samsung ha preferito una soluzione di compromesso bilanciare la salute della batteria con l'autonomia.
La novità, individuata nel menu Impostazioni - Batteria di Galaxy Watch8 dai colleghi di androidauthority.com, mantiene il livello della batteria durante la ricarica tra l'85 e il 90%. In sostanza, raggiunto il 90% si interrompe l'afflusso di energia alla batteria, e nel momento in cui va sotto l'85% allora il software "sblocca" nuovamente il passaggio di elettroni fino al raggiungimento del 90%. E così via finché l'utente non interrompe la ricarica del Galaxy Watch.
Non è chiaro se la novità sarà rilasciata anche nei Galaxy Watch di precedente generazione, a naso lo riteniamo improbabile, ma è solo una nostra sensazione, nulla di più. Occhi aperti dunque con l'aggiornamento alla One UI 8 Watch, che potrebbe portare la limitazione della ricarica al 90% anche su altri modelli.