Ad avvisare i giocatori ci ha pensato la stessa Nintendo, che di recente ha pubblicato un messaggio sull’account di supporto giapponese su X. L’azienda, con grande ovvietà, raccomanda di non utilizzare né Switch originale né Switch 2 in ambienti eccessivamente caldi:
L'utilizzo di Nintendo Switch o Nintendo Switch 2 in un ambiente caldo potrebbe causare il surriscaldamento della console. Si prega di utilizzarlo in un luogo compreso tra 5 e 35 gradi poiché potrebbe causare malfunzionamenti. Di recente, la temperatura ha superato i 35°C per diversi giorni. Si prega di fare attenzione quando si utilizza il prodotto all'aperto.
Il messaggio si rivolge sia ai possessori di Switch 2, sia a chi utilizza ancora il primo modello, segno che il problema non riguarda solo la nuova versione della console. Questo fa pensare che l'azienda non abbia davvero riconosciuto il problema manifestato dall'utenza, ma che abbia semplicemente dato un consiglio generico sull'utilizzo della console.
Il surriscaldamento, a quanto riportato da diversi utenti su Reddit, è emerso già durante le prime settimane di utilizzo, subito dopo l’uscita della console a giugno. Se la temperatura interna supera una certa soglia di sicurezza, sullo schermo compare un messaggio di avviso e il sistema va automaticamente in modalità sleep per raffreddarsi. Il fenomeno sembra verificarsi sia in modalità docked, cioè collegata alla TV, quando la console raggiunge la massima risoluzione, sia in modalità portatile.