Attenzione: la trascrizione è in parte gestita da IA e, per esigenze di adattamento, potrebbe non corrispondere completamente alla puntata relativa.
Dalla puntata del 12 giugno 2025.
Oggi parliamo del lancio della Nintendo Switch 2: analizzeremo le caratteristiche tecniche della nuova console Nintendo, la sua strategia aziendale e i suoi possibili punti critici!
I PUNTI CHIAVE DEL POST DI OGGI:
1. Ricordi e legami profondi con Nintendo
Con la Console c’è un rapporto di lunga data: ho ricordi d’infanzia legati a Nintendo, specialmente a Mario Kart con mio padre.
È una passione che ha radici culturali e personali, oltre il semplice gioco.
2. La nuova Switch 2: attesa e primi impressioni
Uscita record: 3 milioni di unità nelle prime 24 ore.
Hardware solido, costruttivamente molto migliore e più ergonomico della prima.
Schermo LCD più grande, luminoso e più denso di pixel, senza OLED per contenere i costi.
3. I Joy-Con e l’esperienza di gioco
Joy-Con più grandi, di qualità superiore, più comodi e più belli da usare.
Più pesanti, ma con un’ergonomia migliorata.
Focus sulla qualità e sulla sensazione di utilizzo.
4. Prestazioni e usabilità
Tempi di caricamento drasticamente ridotti.
Grafica e fluidità migliorate: Zelda e altri giochi girano molto bene.
L’home screen invece resta identico a quello della Switch 1, troppo “anonimo” e privo di personalizzazione.
5. Critiche e aspetti migliorabili
Manutenzione di un’estetica “non Nintendo”: colori e interfaccia molto minimal e scuri.
Batteria leggermente peggiorata, consigli di attivare il risparmio energetico.
6. La filosofia Nintendo e il rischio di snaturarsi
Nintendo come azienda dedita alla giocabilità, meno alla tecnologia.
La console più incrementale che rivoluzionaria.
La paura che Nintendo abbia perso l’originalità e l’identità, inseguendo i competitor.
7. I giochi e la proposta
Mario Kart World: divertente, caotico, ma meno artistico e meno memorabile di Mario Kart 8.
La modalità open world e altre innovazioni sono poco convincenti.
Zelda: Breath of the Wild rimane il capolavoro, con grafiche eccellenti e giochi come No Man’s Sky e Cyberpunk sorprendenti su Switch.
8. Le considerazioni finali
Acquisto consigliato per chi ha un cuore Nintendo, ma con qualche riserva.
La nuova console promette tanto, ma non pare aver ancora mostrato il suo vero potenziale.
La paura che Nintendo, inseguendo i grandi, rischi di perdere la sua anima e la propria identità.
IL DAILY COGITO DI OGGI:
Allora, le cose sono andate più o meno così: quando ad aprile ho visto l’annuncio della Nintendo Switch 2, la mia testa ha detto: “Mmm, non mi hanno convinto troppo, mi sa che Nintendo sta facendo un passo falso”.
Il mio cuore invece diceva:
“Nintendo, prendi i miei soldi!”.
Oggi parliamo della Nintendo Switch 2 e lo facciamo dopo il sondaggio del giorno!
Io lo so che al mio pubblico interessa veramente poco quando parlo di videogiochi, ed è comprensibile perché qui ci occupiamo di libri, ci occupiamo di filosofia, di idee, ma quello che voi non sapete è che qui non si parla di videogiochi, si parla di cuore Nintendo, mamma Nintendo, e la mia esperienza con Nintendo è profonda al punto che, oserei dire, alcune mie idee filosofiche si sono forgiate anche grazie a Nintendo.
A proposito, sondaggio del giorno:
No, sto esagerando, però da Ocarina of Time a Metroid Prime, a Super Mario per Nintendo ES, poi Super Mario 64 e poi Mario Kart: io ho un piccolo ricordo per voi, anche perché in questi giorni c’è l’anniversario della scomparsa di mio padre, però dovete sapere che il primo stipendio della mia vita me lo facevo quando avevo 8, 9, 10 anni, giocando ogni domenica a Mario Kart contro mio padre e ad ogni partita lui mi diceva: “Se vinci questa, ti do 5 euro”.
E io ogni domenica me ne andavo via con 50 euro ed era bellissimo, uno dei ricordi più belli della mia vita!
Ma al netto dei ricordi personali, io ritengo Nintendo un’azienda che ha una filosofia molto unica e interessante nel panorama dei videogiochi e ci sono molto affezionato. Quindi oggi vorrei parlarvi di questo perché l’ho comprata al preorder, mi è arrivata da qualche giorno, ci gioco e secondo me c’è qualcosa da dire.
Ora, la Switch 1, che io ovviamente ho a casa, è uscita nel 2017 ma io l’ho presa nel 2018 perché prima ero troppo squattrinato, poi l’ho presa ed è stata un’esperienza straordinaria!
Tenete conto che io ho avuto praticamente ogni console Nintendo: dal Nintendo ES al Super Nintendo, Nintendo 64, ho avuto il Game Boy, poi il Game-Cube non l’ho comprato ma l’ho avuto a prestito per un lungo periodo da un amico che non lo usava, poi ho avuto la Wii, ho avuto la Wii U (sì, poi parliamo anche di quello), ho avuto il Nintendo DS (non il 3DS), e poi siamo passati alla Switch.