PlayStation 5, per intenderci, ha impiegato un mese per arrivare a 3,4 milioni di unità vendute, mentre PlayStation 4 ha raggiunto i 2,1 milioni "solo" dopo i primi 16 giorni. Insomma, cifre da record. E se il buongiorno si vede dal mattino, allora Switch 2 davanti potrebbe avere un futuro davvero luminoso. Anche se poi la partita è ancora tutta da giocare: un debutto così è sicuramente un bel segnale, ma i numeri dei lanci sono da valutare facendo la tara all'entusiasmo, e a decretare il successo della nuova generazione di Nintendo sarà ovviamente la capacità di renderla appetibile nel corso degli anni.
Il lancio di Switch 2 testimonia per ora, più che altro, del successo di Switch: il pubblico ha apprezzato la formula ibrida di Nintendo, e sicuramente ha dimostrato grande interesse per la sua naturale evoluzione. Con Switch 2 la grande N ha riscosso il grande credito raccolto da Switch, con tanti giocatori che hanno deciso di rinnovare la fiducia al day one: anche nelle generazioni di minor successo, d'altra parte, i titoli first party di qualità non sono mai mancati, e quindi la speranza di avere a disposizione in un lasso di tempo ragionevole una libreria di giochi interessante con Nintendo è praticamente un certezza.
Proprio ieri è stato annunciato a sorpresa uno spin-off di Splatoon per Switch 2, e probabilmente entro la fine dell'anno sentiremo quantomeno parlare di un nuovo Mario 3D e di altri progetti di rilievo in cantieri. In tutto questo, poi, i presupposti per un supporto massiccio delle terze parti di certo non mancano.
Nintendo comunque ha fatto in modo di arrivare preparatissima al lancio, e i numeri fatti segnare in questi primissimi giorni lo testimoniano: PS5 era stata penalizzata dalla carenza di scorte coincisa con l'inizio del lockdown, mentre a Kyoto non hanno avuto sicuramente fretta di introdurre il nuovo hardware sul mercato, e si sono assicurati di poter garantire una prima ondata di unità capace di soddisfare una domanda da record.