Nintendo si sta evidentemente preparando a un possibile problema di scorte con Switch 2, la nuova console ormai di imminente uscita questa settimana. Come segnalato da più fonti provenienti dagli Stati Uniti, la compagnia giapponese sta inviando alcuni cartelli ufficiali ai rivenditori che recano la scritta "Out of Stock", che indicheranno l'indisponibilità della console. Una notizia che arriva dopo che diversi negozi in molti paesi sono stati costretti a cancellare dei pre-ordini apparentemente senza motivo: questa potrebbe essere la spiegazione che si cercava.
A segnalare la cosa è stato un utente di Reddit, che lavora nella logistica di una catena di rivendita di videogiochi negli Stati Uniti, pubblicando anche la foto che alleghiamo a questo articolo. Un cartello del genere potrebbe suggerire che Nintendo preveda o tema una possibile carenza di scorte a causa dell'elevata richiesta da parte dei consumatori.
Va detto che potrebbe trattarsi anche di una tattica che farà accrescere la "voglia" di Nintendo Switch 2, in particolare presso coloro che non sanno dell'uscita della console. Scoprendo che non solo è arrivata, ma che è anche incredibilmente popolare potrebbe generarsi il desiderio di mettersi in fila per avere la propria console.
Al di là di questi ragionamenti, comunque, è evidente che in fase di lancio trovare Nintendo Switch 2 potrebbe essere molto complicato. Diversi giocatori statunitensi hanno segnalato che i loro pre-ordini sono stati cancellati da catene importanti come Walmart e Target, in maniera apparentemente misteriosa ma evidentemente collegata a una disponibilità incapace di soddisfare la domanda.
Stesso discorso nel Regno Unito, dove il rivenditore GAME ha cancellato un gran numero di preordini apparentemente senza dare spiegazione salvo assumersi l'impegno di ripristinarne il più possibile.
Nintendo Switch 2 sarà disponibile da giovedì 5 giugno e al momento è difficile da trovare anche in Italia, salvo affidarsi alle catene o tentare la fortuna su siti come Amazon dove la disponibilità fa capolino di tanto in tanto. Obiettivo della compagnia è vendere 15 milioni di unità nel primo anno di lancio, pareggiando quasi i numeri raggiunti dal predecessore che rappresentano anche un record per il settore.
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