TCL punta su MiniLED RGB, Super QD-MiniLED e OLED per i suoi TV

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HDblog.it Sep 16, 2025 · 5 mins read
TCL punta su MiniLED RGB, Super QD-MiniLED e OLED per i suoi TV
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Il colosso cinese TCL ha tutta l’intenzione di proporci un futuro ricco di novità tecnologiche in ambito display TV e ha annunciato in Cina nuove serie dotate di pannelli MiniLED RGB e, a sorpresa, anche l’inedita soluzione SQD-MiniLED, che sembra promettere prestazioni addirittura superiori alla retroilluminazione MiniLED RGB.

Parallelamente, la divisione CSOT - che produce i pannelli - ha annunciato un investimento di 4,1 miliardi di dollari per la costruzione di una nuova fabbrica dedicata alla produzione di pannelli OLED RGB “Inkjet”.

Ma andiamo con ordine cominciando dai nuovi TV annunciati per il mercato interno cinese e che vedremo poi con ogni probabilità nelle varianti internazionali e quindi anche in Europa nel corso del 2026. La conferenza stampa ha svelato tre nuove serie: due LCD MiniLED RGB Q10M Ultra e Q9M e l’inedita X11L con retroilluminazione SQD-MiniLED dotata quindi di una nuova generazione di nanocristalli Quantum Dot ad elevata concentrazione e definiti “Super” (da qui la sigla SQD, ovvero Super Quantum Dot).

MiniLED RGB Q10M Ultra

La nuova serie top di gamma MiniLED RGB Q10M Ultra può contare su nuovi pannelli LCD di tipo WHVA Pro con ampio angolo di visione e rapporto di contrasto nativo dichiarato in 7.000:1, abbinati alla retroilluminazione MiniLED RGB (in realtà di tipo “micro” per via dell’ulteriore miniaturizzazione rispetto ai “tradizionali” MiniLED) con tecnologia ottica e algoritmi software “RGB All-Zone Color Control” per evitare difetti di color fringing, banding, bleeding e blooming. Dal punto di vista degli algoritmi di controllo, TCL ha annunciato una modulazione nella gestione della luminanza e crominanza dei singoli LED (il local-dimming) che arriva a una precisione di 120 bit (senza però entrare nei dettagli).

La nuova serie Q10M Ultra (non sappiamo ancora come verrà siglata per il mercato internazionale ed eventualmente europeo) sarà disponibile in tagli da 85, 98 e 115 pollici con rispettivamente 8736, 11520 e 16848 zone di local-dimming, copertura gamut BT2020 del 100%, volume colore del 91,3% e fino a 9000 nit di picco di luminanza HDR. I pannelli saranno, inoltre, dotati di un nuovo rivestimento anti-riflessi che promette una migliore uniformità e una riflettanza di appena 0,5%.

Sotto alla scocca troveremo un SoC MediaTek 9655+ con 4GB di RAM e ben 128GB di spazio d’archiviazione (difficilmente ne avremo così tanti nella versione internazionale), abbinato al nuovo processore video TSR AI che promette un significativo balzo in avanti in termini di elaborazioni di upscaling, gestione del moto e riduzione del rumore. Il pannello 4K Ultra HD 10 bit nativo supporta il gaming VRR fino a 144Hz (anche proprietario AMD FreeSync Premium), ALLM e HDR nei formati HDR10, HDR10+, HLG, Dolby Vision e anche il preset IMAX Enhanced. Troviamo ora finalmente 4 porte HDMI 2.1 da 48Gbps e il sistema audio integrato è stato sviluppato in collaborazione con Bang & Olufsen.

I prezzi annunciati per il mercato cinese sono di circa 12.000 Euro per il 115”, 6.000 Euro per il 98” e, infine, 3.400 Euro per l’85”.

MiniLED RGB Q9M

La serie più “economica” Q9M riprende tutte le caratteristiche salienti della serie Q10M Ultra, ma è disponibile in tagli più piccoli da 65, 75, 85 e 98 pollici con una diminuzione delle zone di local-dimming (fino ad un massimo di 2880 zone per il taglio da 98”) e anche picchi di luminanza HDR che si fermano a 2.000 nit.

Viene comunque mantenuta la copertura gamut BT2020 al 100%, mentre diminuisce all’87% il volume colore. Le ulteriori caratteristiche e funzionalità riprendono quelle della serie maggiore Q10M Ultra, inclusi il nuovo SoC MediaTek 9655+, il processore video, le 4 porte HDMI 2.1 “full band” e l’ampia versatilità gaming e supporto HDR.

I prezzi annunciati per il mercato cinese sono di circa 1.000 Euro per il 65”, 1.200 Euro per il 75”, 1.500 Euro per l’85” e, infine, 2.400 Euro per il 98”.

SQD-MiniLED X11L

Se, con l’avvento dei MiniLED RGB, pensavamo di aver accantonato le soluzioni “Quantum Dot” per le fasce TV “Premium”, TCL ha invece deciso di rilanciare la sfida annunciando la nuova serie X11L dotata dell’inedita retroilluminazione SQD-MiniLED (SQD = Super Quantum Dot). Una soluzione che si affida quindi nuovamente a diodi MiniLED monocromatici (bianchi, in questo caso) che vengono poi assorbiti da nanocristalli Quantum Dot di nuova generazione per riemettere luce rossa, verde e blu.

Secondo TCL, questi nuovi Quantum Dot ad alta concentrazione di colore garantiscono ora le stesse prestazioni dei diodi MiniLED RGB (anche in questo caso la copertura gamut BT2020 raggiunge il 100%), ma con ancora più efficienza e la possibilità di ridurre lo spessore del pannello ad appena 2cm.

La nuova serie X11L garantisce picchi HDR fino a 10.000 nit e sarà disponibile in tagli da 75, 85 e 98 pollici e fino ad un massimo di 20736 zone di local-dimming per il taglio più grande da 98”. Questa serie uscirà, oltretutto, già di fabbrica con un rigore di calibrazione DeltaE inferiore a 0,99. Le ulteriori caratteristiche tecniche e funzionali riprendono quelle della serie MiniLED RGB Q10M Ultra.

I prezzi annunciati in Cina sono di circa 2.400 Euro per il 75”, 4.200 Euro per l’85” e, infine, 7.200 Euro per il 98”.

OLED “Inkjet” in arrivo, ma non prima del 2027

Infine, TCL sembra voler fare sul serio anche sul fronte dei pannelli OLED e, in particolare, quelli RGB con soluzione produttiva a “stampa a getto d’inchiostro” – OLED Inkjet Printing. A partire da novembre 2025 inizierà, infatti, la costruzione di una nuova fabbrica nel distretto di Guangzhou, in Cina, con un investimento di 4,1 miliardi di dollari.

La nuova fabbrica T8 potrà contare su linee produttive 8.6 Gen (con lastre da 2290mm x 2620mm), sarà pronta entro la fine del 2027 e, a regime, dovrà garantire la produzione di 22.500 lastre OLED al mese (da cui poi ritagliare i veri e propri pannelli OLED di varie dimensioni).

Secondo quanto annunciato da TCL, la nuova fabbrica sarà inizialmente dedicata alla produzione di pannelli per notebook, monitor e tablet. Il debutto potrebbe avvenire con un pannello da 27 pollici, 4K e 120Hz. In ambito TV, TCL ha già dimostrato un prototipo da 65 pollici, ma ci sarà probabilmente ancora da aspettare.